Titolo: Wonder
Regia: Stephen Chbosky
Paese: USA
Anno: 2017
Cast: Julia Roberts, Owen Wilson, Jacob Tremblay, Emma Tremblay, Daveed Diggs, Mandy Patinkin, Sonia Braga
Regia: Stephen Chbosky
Paese: USA
Anno: 2017
Cast: Julia Roberts, Owen Wilson, Jacob Tremblay, Emma Tremblay, Daveed Diggs, Mandy Patinkin, Sonia Braga
Recensione:
Wonder, tratto dal romanzo di R.J. Palacio, racconta la storia di August Pullman, bimbo di 11 anni, affetto da una malformazione craniofacciale. A causa degli interventi e delle numerose cure subite nel corso degli anni, oltre che per la paura delle reazioni degli altri bambini, August ha sempre studiato a casa, con sua madre.
Con l'inizio di un nuovo percorso scolastico però, ovvero l'inizio delle scuole medie, è tempo per Auggie di iniziare una nuova avventura, iscrivendosi a scuola. Qui, per August, le cose non sono facili, e tra prese in giro, gite scolastiche e problemi familiari, il bambino imparerà però, cosa si prova a diventare indipendenti e a dare prova del proprio valore, a dispetto delle proprie caratteristiche fisiche.
Difficile eguagliare un libro così, non solo per gli aspetti "tecnici" dovuti per esempio dall'aspetto di August, e dalla narrazione a lui affidata e quindi nel libro molto personale e schietta, ma proprio per il sentimentalismo e l'emozione pura che stà dietro alla storia.
La narrazione, che nella versione cartacea viene affidata a più libri, con vari punti di vista della stessa vicenda, sostanzialmente, viene qui nel film rispettata appieno, creando diversi "capitoli", cosa che ho apprezzato moltissimo per conoscere meglio anche i pensieri degli altri personaggi.
Non pensavo quest0o film avrebbe funzionato, lo ammetto, credevo sarebbe risultato banale o comunque non all'altezza del libro, invece da questa versione cinematografica non solo sono rimasta piacevolmente stupita, ma ne sono stata proprio emozionata, e commossa non poco.
Julia Roberts e Owen Wilson, ricoprono qui il difficilissimo ruolo di genitori di August, parte per nulla semplice, considerando tutte le difficoltà e i traumi che il ragazzino subisce nel corso della pallicola. Riescono però, entrambi con le loro doti, a dare il giusto spessore a due personaggi costantemente messi alla prova dalla durezza della vita, che nel corso del film devono imparare a gestire una nuova realtà .
Ho trovato perfetti nelle loro parti, tutti i piccoli attori, in particolare l'interprete di Jack Will, che avevo già ampiamente adorato nel libro, per il suo insegnamento involontario di empatia e gentilezza nei confronti di August.
Molto ben fatto, quindi, nel complesso, e piuttosto fedele al libro, non ho trovato grandi tagli o mancanze rispetto alle versione cartacea.
La sofferenza non manca, non è certo tutto rose e fiori, vediamo anche un Auggie depresso e disperato, o ancora la sorella gelosa e poi rosa dai sensi di colpa, il che rende tutto più realistico, a mio avviso, perchè la gentilezza, purtroppo è ben più difficile da coltivare, più facile è invece essere cattivi, o semplicemente fingere di "non vedere".
Ho trovato perfetti nelle loro parti, tutti i piccoli attori, in particolare l'interprete di Jack Will, che avevo già ampiamente adorato nel libro, per il suo insegnamento involontario di empatia e gentilezza nei confronti di August.
Molto ben fatto, quindi, nel complesso, e piuttosto fedele al libro, non ho trovato grandi tagli o mancanze rispetto alle versione cartacea.
La sofferenza non manca, non è certo tutto rose e fiori, vediamo anche un Auggie depresso e disperato, o ancora la sorella gelosa e poi rosa dai sensi di colpa, il che rende tutto più realistico, a mio avviso, perchè la gentilezza, purtroppo è ben più difficile da coltivare, più facile è invece essere cattivi, o semplicemente fingere di "non vedere".
Valutazione:
♥♥♥♥/ e mezzo