Dal grande schermo

Recensione "Il Re leone" - quando il re torna a ruggire

28.8.19

Titolo: Il Re leone
Anno: 2019
Paese: Usa
Regia: Jon Favreau
Voci: Marco Mengoni, Elisa, Luca Ward, Massimo Popolizio, Edoardo Leo, Stefano Fresi

Recensione:
Come ogni persona che si rispetti, anche io sono cresciuta a suon di film d'animazione Disney (se non vi piacciono siete delle brutte persone, sappiatelo!) e come un po' tutti, ho pianto senza lacrime - perchè da bambini sia piange solo per motivi più seri come "Voglio assolutamente la casa di Barbie, mamma perchè sei così crudele e non me la compri?" per la morte di Mufasa.
La ventata di live action approdata sul grande schermo negli ultimi anni e quelli che arriveranno prossimamente, quindi, se da una parte mi provocano curiosità, dall'altra mi pongono davanti un grande dilemma: vederli e tradire il classico, o lasciare perdere? 
Con Il re leone, uno dei miei preferiti per eccellenza, l'insicurezza c'era, e tanta, ma devo dire che, contrariamente a quanto pensassi, non mi è dispiaciuto.

La storia la conosciamo tutti, e quella rimane sullo schermo, fedele all'originale. Abbiamo nel corso di queste due ore, che scorrono piuttosto velocemente, anche qualche scena inedita che personalmente ho trovato interessante.
Oggettivamente, dal punto di vista visivo, secondo me questo film è una bomba. L'animazione è davvero ben fatta, i paesaggi e le atmosfere assolutamente realistiche, non perdendo però quel pizzico di magia che non guasta mai, ed è la cura dei dettagli più minuziosi ad avermi catturata completamente. 
Le cose banali, che passano inosservate, ma che ad occhio attento fanno di questi lavori qualcosa di davvero curato. La sabbia del deserto che vola al passare di Simba, le crepe nel terreno, il vento che trasporta un ciuffo di criniera in un viaggio quasi epico (quella scena mi è piaciuta particolarmente), le rughe di Rafiki, le ombre, i chiaro scuri, insomma tutti questi particolari assolutamente ben realizzati.
C'è probabilmente meno magia del cartone a cui siamo abituati, scene meno gloriose o abbacinanti (per esempio al passaggio di Scar quando canta Sarò re) ma un po' più di sarcasmo che se a primo achito mi hanno lasciata un attimo spiazzata, nel complesso ho apprezzato.
Sul doppiaggio, nei dialoghi, alcune voci mi hanno convinto più di altre, ma tutto sommato è stato fatto bene, non posso non menzionare Marco Mengoni (adoro), nella voce adulta di Simba, che con Elisa in quella di Nala, cantano un paio di canzoni top (se ne avessero cantata anche qualcuna in più non mi sarei lamentata eh) e Massimo Popolizio che dà voce a Scar, è  il  riconoscibilissimo doppiatore di Voldemort. 

I dialoghi sono piuttosto fedeli all'originale, anche se come ho anticipato, troviamo una vena di sarcasmo forse più marcata, e di conseguenza qualche parte inedita (ai più attenti, non sfuggirà il riferimento a La Bella e la bestia). Stessa cosa per la colonna sonora, la stessa di sempre, giustamente e per forza, perchè agli spettatori viene naturale iniziare a canticchiare  "ma io sarò un grande re, nemici attenti a voi..."
La difficoltà nel rifacimento di simili capolavori amati da tutti, sono ben note, ma in questo caso dobbiamo anche ricordare che questa storia è totalmente assente di persone in carne ed ossa (al contrario per esempio de Il Libro della giungla) per cui nascondere l'artificiosità della vicenda era senz'altro un ulteriore scoglio da superare.

Come ho detto, a me non è dispiaciuto, certo non è perfetto, certo non sarà mai all'altezza del piccolo Simba animato (anche se il leoncino qui è proprio tenerissimo), nè farà commuovere allo stesso modo, sta di fatto che in soli pochi giorni d'uscita, il film è già campione d'incassi, e se questo serve a far ri-scoprire l'originale a chi non l'ha mai visto - o non lo vede da un po'- ben venga!

Valutazione:
♥♥♥♥

Voi l'avete già visto? Che ne pensate?

News dal baule

...Di partenze, pause, ritorni e chiacchiere

27.8.19

Buongiorno lettori, torno a scrivere sul blog dopo più di un mese, penso sia in assoluto il periodo più lungo in sette anni, in cui io abbia lasciato il blog in pausa, e ci sono delle novità.

Come già annunciato su Instagram qualche giorno fa, ho deciso di ridimensionare la mia attività qui sul blog. Per una questione di tempo e voglia che ultimamente mancano, ho preso la decisione di iniziare a recensire solamente i libri di cui tengo particolarmente a parlare, stessa cosa per film o serie tv, senza cercare di stare dietro a tutto come facevo prima. Mi sono resa conto infatti che spesso mi sono sentita "forzata" nella lettura e nei tempi, pur di avere qualcosa da scrivere, per non lasciare il blog vuoto o inattivo per troppo tempo (spesso utilizzavo le rubriche proprio per questo motivo), e questo mi ha portato a cambiare un po' il mio rapporto con la lettura, e non in modo positivo.
In fondo, mi sono detta, questo è un mio angolino, una mia passione e sono libera di decidere a modo mio come gestirlo. Trasformarlo in una sorta di lavoro farebbe perdere il senso per cui il blog è nato e ancora vive ovvero la mia voglia di parlare e condividere un interesse che tale deve rimanere, sempre in maniera positiva, piacevole e bella, perchè una passione deve essere un qualcosa che ci rende felice e ci fa sentire bene.

Stessa cosa vale per Instagram, dove qualche volta per colmare le lacune qui sul blog, mi sono sentita in obbligo a pubblicare contenuti, e di conseguenza a scattare anche quando non ne avevo particolarmente voglia, pur avere in archivio sempre un vasto numero di foto.

Per entrambi gli spazi, quindi, inizierò a procedere con più calma, con i miei tempi, diciamo così, tornando ad apprezzare l'amore per la lettura anche ad un ritmo più lento, e apprezzando di più sia lo scattare foto (che adoro) che lo scrivere, quando mi va e quando sono ispirata.
Perchè diciamocelo, spesso e volentieri la voglia di scrivere manca, o manca la testa per farlo, il tempo, la creatività... spero che continuerete a seguirmi anche se rallenterò un po' i ritmi, anzi, proprio per quello cercherò di curare maggiormente i contenuti che pubblico, sia qui che sull'account Instagram :)

Comunque, passando ad un argomento più leggero, come sono andate le vostre vacanze?
Io le ho passate tra la montagna questo mese e qualche giorno al mare a giugno (quindi una vita fa) e qualche scappata al lago, in giornata, che poi è forse il mio posto preferito in cui riesco a rilassarmi e divertirmi, godendomi la bellezza della natura (nonostante il caldo asfissiante).
Spero che voi vi siate divertiti ed abbiate fatto delle ottime letture, personalmente non ho letto moltissimo, ma in compenso, mi sono dedicata anche alle serie tv, quindi va bene, perchè sono riuscita a recuperare un po' di cose che mi portavo dietro da un po'... la strada è ancora lunga però, e la lista delle serie tv da vedere si allunga praticamente ogni giorno #HELP

Per il resto, giusto per chiacchierare un po', diciamo che per me l'ultimo periodo non è stato positivissimo, tante cose succedono e sono successe e tra le tante, senza dubbio il peggiorare della mia ansia non ha aiutato e non aiuta.
No sto a dilungarmi più di tanto, ma sappiate solo che sto cercando pian piano di imparare a gestire questo problema, per quanto possibile, perchè vi assicuro (e chi ne soffre lo sa benissimo) che non è una cosa affatto piacevole, Ovviamente mi riferisco alla vera ansia, non a quella "normale" che abbiamo e capita un po' a tutti quando dobbiamo fare qualcosa di particolare, piuttosto che qualcosa che ci spaventa eccetera... va beh, magari ne riparlerò meglio in un altro post perchè credo che sia un argomento interessante da affrontare, molti ne soffrono anche se pochi lo danno a vedere e secondo me parlarne è importante, anche perchè questo tipo di problema è ancora un po' visto come un tabù.

Tornando a noi, spero prossimamente di mettere in atto dei nuovi progetti che ho in mente e di ritrovare un po' di tranquillità e spensieratezza, e sì, anche voglia di cucinare dolci perchè voglia di mangiarne, quella non manca mai!

E voi invece, cosa mi raccontate? 

Follow Us @soratemplates