Editrice Nord

Neve a primavera

31.12.14



Come chiudere/iniziare l'anno in bellezza? Co una bella storia ovviamente, proprio come lo è stata quella raccontata da Sarah Jio, nel suo "Neve a primavera".
E voi, con quale libro avete finito, e inizierete l'anno? :)

Titolo: Neve a primavera
Autore: Sarah Jio
Editore: Nord
Anno: 2013
Pagine: 333
Prezzo: 16,60

Trama:
È tutto bianco. Il cielo, i tetti, le strade. Claire Aldridge è come ipnotizzata davanti a quello scenario. Mai si sarebbe aspettata una tempesta di neve a primavera, un evento rarissimo anche in una città fredda come Seattle. L'ultima volta che si è verificato, infatti, è stato nel lontano 1933, e proprio in quello stesso giorno di maggio. E una coincidenza troppo singolare per non stuzzicare l'interesse giornalistico di Claire, che comincia subito a fare delle ricerche. Ed è così che s'imbatte in un vecchio rapporto di polizia, in cui una donna di nome Vera Ray denuncia la scomparsa del figlio Daniel. Una denuncia che, per Claire, diventa una sfida: riuscirà a scoprire cos'è successo al piccolo Daniel e a ritrovarlo, dopo tutti questi anni? Percorrendo un sentiero tracciato nel labirinto del tempo, Claire inizia quindi a ricostruire, tassello dopo tassello, una storia drammatica eppure struggente. La storia di Vera, una giovane madre che, nella Seattle messa in ginocchio dalla grande depressione, è stata costretta a lasciare solo il suo bambino per andare al lavoro; una donna povera ma orgogliosa, che ha sempre affrontato la vita con coraggio. La storia di un uomo ricco e generoso che, a dispetto delle tradizioni e delle convenzioni sociali, ha sempre seguito la voce del cuore e che non ha mai saputo di essere diventato padre. La storia di un amore profondo e impossibile, di una famiglia pronta a tutto per evitare uno scandalo, di un segreto che nessuno avrebbe mai dovuto svelare...

Recensione:
L'avevo in wishlist da un po' di tempo, e mi sono decisa a leggerlo, dopo averlo vinto in ebook in un giveaway. 
E' uno di quei romanzi, da cui vieni colpito fin dalle prime pagine e ti ritrovi inesorabilmente coinvolto nella storia, dall'inizio alla fine.
Claire un giorno si sveglia, e viene sorpresa dalla neve, che ricopre ogni cosa, non ci sarebbe nulla di strano, se non fosse una giornata di primavera e quindi il fenomeno risultasse alquanto insolito. Grazie ad un servizio a cui Claire deve lavorare, scopre che molti anni prima, nel 1933, ci fu una nevicata molto simile a quella, e che quello stesso giorno, un bambino scomparve, lasciando la madre in preda alla disperazione. 
La storia di Vera, la mamma del bimbo scomparso, inizia ad ossessionare Claire, che vuole assolutamente scoprire che fine fece il bambino e che cosa successe a Vera, una donna povera, ma che amava il figlio così tanto, da non essersi mai arresa a cercarlo.

Questo libro racconta di due donne e di due anni differenti, ma dello stesso senso di perdita, e voglia di scoprire la verità.
Vera e Claire, si alternano, nella narrazione del romanzo, la prima è così disperata da essere costretta a lasciare il figlioletto di tre anni a casa da solo, pur di portare a casa un misero pezzo di pane e mantenere un tetto sopra la testa. Per una come lei, niente è facile, è costretta a fare un lavoro umile, per pochi spiccioli, ed è costretta a lasciare andare il suo amore più grande, profondo quasi come quello che prova per il figlio, solo perchè sbagliato.
Claire invece, cerca di non soccombere al dolore a cui la vita l'ha messa di fonte, un anno prima, così si butta nel lavoro, e le sue doti giornalistiche e investigative, la spingono a far luce sul mistero, avvenuto tanti anni prima, sotto la stessa neve a primavera, che sconvolge tutti, così improvvisa. 
E' una storia molto toccante, mi sono commossa molto a leggere questo libro, ho sentito tutto il dolore di Vera per la perdita del figlio, ed ho capito il bisogno di Claire, di venire a capo della storia.
Il libro è ambientato a Seattle, dove esploriamo la città ai giorni nostri, ma anche negli anni '30, scoprendone gli angoli bui, e quelli più lussuosi della città, dove Vera non dovrebbe nemmeno mettere piede, perchè non considerata all'altezza.
I personaggi sono ben caratterizzati, soprattutto le due voci protagoniste, hanno tratti ben delineati, caratteri definiti molto bene, l'autrice è stata brava a descriverne le emozioni e i sentimenti dolorosi che entrambe le protagoniste provano.
La storia è ben studiata, ogni tassello trova il giusto posto alla fine del libro, anche se rimane un po' l'amaro in bocca perchè è un libro profondo e toccante, che mostra la crudeltà delle persone più spietate. Ma per fortuna, riesce anche a mettere in luce l'amore puro e infinito di una madre, che può arrivare a  tutto pur di proteggere suo figlio, il suo tesoro più grande e prezioso.

Valutazione:
♥♥♥♥ / e mezzo

Tag

Th Christmas Carol book tag

30.12.14

Lo so che Natale ormai è passato, ma per me l'atmosfera natalizia dura fino al 6 gennaio, quindi vi propongo questo tag, che non sono riuscita a fare prima di Natale, e che non ricordo più in quale blog avevo trovato!

 Deck the halls- le tue cover preferite.

Noi siamo grandi come la vita, ha una copertina stupenda, grazie al cielo hanno mantenuto quella originale, perchè è davvero meravigliosa. Wicked, primo libro della trilogia di Jessica Spotswood, ha una copertina altrettanto bella secondo me, e il secondo volume non è da meno, per questo sono rimasta allibita nel vedere la cover dell'ultimo libro, che non solo non è un granchè, ma soprattutto, non ha nulla a che fare con lo stile delle prime due -.-

Let it snow: un libro ambientato in inverno o in una terra inventata.
Per il libro ambientato d'inverno, scelgo Shiver, che è davvero una lettura perfetta per queste giornate, mentre Le cronache di Narnia, lo scelgo come libro ambientato in una terra inventata...e che vorrei tanto visitare!

Rudolph the red nosed reindeer:Un libro in cui il protagonista è un qualcosa di diverso.
Io scelgo la protagonista di Geek Girl, non tanto per il fatto che sia appunto un po' "geek", anche se poi tutti cercano di cambiarla, quanto al fatto che sia una vera e propria miniera di simpatia. Questo è senza dubbio uno dei libri più divertenti che ho letto quest'anno, l'autrice è riuscita ha creare un personaggio davvero simpatico e spumeggiante.

Holly jolly Christmas:un libro che ti rende felice.

Devo davvero precisarlo? Harry Potter ovviamente!
Restando in tema natalizio, poi, giuro che passare un Natale ad Hogwarts, non mi dispiacerebbe proprio, è tutto così festoso, magico e decorato che rimarrei volentieri a scuola anche durante le vacanze!


 The christams song: la tua storia natalizia preferita.

Il canto di Natale, che ho scoperto quando ero piccola, e che adoro anche vedere in tv, dalla versione Disney, al film con Jim Carrey!


             Up on the Housetop: un libro di cui urleresti il titolo a squarciagola da un tetto

Emh boh, direi Hunger Gamesssssssssssssssssssssssssss perchè lo amo così tanto, che voglio contagiare tutti!


Santa Claus is coming to town:Un personaggio che si prende cura di un altro personaggio.

In Legend, Day si prende cura di Tess, come se fosse una sorella, la protegge, la difende, si dedica a lei, con amore e pazienza, come fa anche con la sua famiglia, e questo è senza dubbio un punto a favore di Day, che è tra i miei personaggi maschili preferiti.


     The olly and the ivy: Un libro che ha la cover verde e rossa.

La cover di Torn è la prima che mi sia venuta in mente, nonostante abbia con la serie di Amanda Hocking un rapporto di amore/odio. Mi spiego, il primo volume era carino, il secondo (Torn appunto), mi era piaciuto molto di più, e il terzo invece, in cui speravo un finale degno dei primi due libri, è stato terribile. Almeno, io l'ho proprio detestato! Penso che sia il peggior finale di una serie, letto fino ad ora.


Silent night: il tuo classico preferito.

Sono abbastanza allergica ai classici (sono pessima, lo so), ma la storia raccontata ne Il ritratto di Dorian Gray, mi ha sempre affascinata, tant'è vero, che l'avevo anche inserita nella mia tesina per la maturità (e pure in inglese!).


Baby isn't cold outside: la tua coppia preferita.

Eh beh, rmai lo sapete tutti che sono una shippatrice di Katniss-Peeta, e che, soprattutto, amo Peeta alla follia *-*
Ma esisterà qualcuno almeno simile a Peeta in questa vita? ç_ç


The most wonderful time of the year: la tua tradizione natalizia preferita.
Oddio, non saprei, direi il fatto di aspettare Natale per scartare i regali (e guai a chi cerca di aprirli prima!), ma anche lì, la tradizione varia molto, c'è li apre il 24 sera, io aspetto sempre il 25 mattina, da piccola mi svegliavo prestissimo per farlo, ora, quando mi sveglio, mi sveglio!

Anteprima

Novità libresche 2015!

29.12.14

Buongiorno lettori, come state?
Oggi vi mostro una nuova carrellata di anteprime libresche previste per l'anno nuovo!
C'è qualcosa che vi ispira? Io sono curiosissima di leggere Hex Hall, e anche Il mio splendido migliore amico (peccato per l'orrendo titolo -.-).

Titolo: Incantesimo (Hex Hall, The Prodigium Trilogy #1)
Autore: Rachel Hawkins

Editore: Newton Compton
Data di uscita: Aprile 2015
Pagine: 352 
Prezzo: 9,90

Trama: 
Tre anni fa, Sophie Mercer ha scoperto di essere una strega. Le è costato alcune abrasioni. Sua madre non-strega è stata il più possibile un sostegno, consultando il padre estraneo di Sophie -uno sfuggente stregone europeo-, solo quando necessario. Ma quando Sophie attira troppo l'attenzione umana per un incantesimo andato terribilmente storto, è suo padre che decide la sua punizione: l'esilio a Hex Hall, una scuola-riformatorio isolata per i Prodigium ribelli, aka streghe, fate, e mutaforma.
Entro la fine del suo primo giorno tra i compagni adolescenti-fenomeno da baraccone, Sophie ha una bella lista: tre potenti nemici che sembrano top model, una cotta inutile per uno splendido stregone, un raccapricciante fantasma che la segue ovunque, e un nuovo compagno di stanza che sembra essere la persona più odiata e unico studente vampiro nel campus. Peggio, Sophie scopre ben presto che un predatore misterioso ha attaccato gli studenti, e il suo unico amico è il numero uno sospetto.
Mentre una serie di misteri agghiaccianti inizia a convergere, Sophie si prepara per la più grande minaccia di tutte: un'antica società segreta determinata a distruggere tutto Prodigium, soprattutto lei.


Titolo: Il mio splendido migliore amico
Autore: A.G. Howard

Editore: Newton Compton
Data di uscita: 26 Febbraio 2015
Pagine: 384 
Prezzo:9,90

Trama: 
Alyssa Gardner ha il dono di poter sentire i sussurri dei fiori e dei bruchi. Peccato che per lo stesso dono sua madre è finita in un ospedale psichiatrico. Questa maledizione affligge la famiglia di Alyssa fin dai tempi della sua antenata Alice Liddell, colei che ha ispirato a Lewis Carroll il suo Alice nel Paese delle Meraviglie. Chissà, forse anche Alyssa è pazza, ma niente sembra ancora compromesso, almeno per ora. Quando la malattia mentale della madre peggiora improvvisamente, Alyssa scopre che quello che lei pensava fosse solo finzione è un’incredibile verità: il Paese delle Meraviglie esiste davvero, è molto più oscuro di come l’abbia dipinto Carroll e quasi tutti i personaggi sono in realtà perfidi e mostruosi. Per sopravvivere, Alyssa deve superare una serie di prove, tra cui asciugare il lago di lacrime di Alice, rimanere sveglia all’ora del tè soporifero, domare un feroce Serpente. Di chi potrà fidarsi? Di Jeb, il suo migliore amico, di cui è segretamente innamorata? Oppure dell’ambiguo e attraente Morpheus, la sua guida nel Paese delle Meraviglie?
«Chi è alla ricerca di brividi, conditi da un pizzico di storia d’amore, troverà pane per i suoi denti.»
«Una visione decisamente oscura delle fantasie di Alice, resa ancora più avvincente da una sfida romantica, uno sfondo psichedelico e un tot di violenza in più rispetto all’originale di Carroll.»


Titolo: Four - Una scelta può liberarlo
Autore: Veronica Roth

Editore: DeAgostini
Data di uscita: Febbraio 2015
Pagine: 304 pagine
Prezzo: 14,90

Trama: 
Due anni prima che Beatrice Prior facesse la sua scelta, il sedicenne figlio del leader della fazione Abneganti ha fatto lo stesso. Il trasferimento di Tobias agli Intrepidi è una possibilità per ricominciare. Qui, non sarà chiamato con il nome che i suoi genitori gli hanno dato. Qui, non lascerà che la paura lo trasformi in un bambino rannicchiato su se stesso.
Neo battezzato "Quattro", scopre durante l'iniziazione che riuscirà ad entrare negli Intrepidi. L'iniziazione è solo l'inizio, però; Quattro deve rivendicare il suo posto nella gerarchia degli Intrepidi. Le sue decisioni influenzeranno i futuri iniziati tanto quanto i segreti che potrebbero minacciare il suo futuro -e quello dell'intero sistema della fazione.
Due anni più tardi, Quattro è pronto ad agire, ma il corso non è ancora chiaro. Il primo nuovo iniziato che salta in rete potrebbe cambiare tutto questo. Con lei, il modo per raddrizzare il loro mondo potrebbe diventare chiaro. Con lei, potrebbe diventare possibile essere Tobias, ancora una volta.

Titolo: io sono il messaggero

Autore: Markus Zusak
Editore: Frassinelli
Data di uscita: 2 gennaio
Pagine: 416

Prezzo: 17,90

Trama:
Ed Kennedy ha diciannove anni e lavora come tassista. È un ragazzo piuttosto impacciato, non ha molti interessi, se non la lettura e le partite a carte con gli amici. È innamorato, senza speranza, della sua migliore amica Audrey, e il suo compagno di avventure è un cane, che chiama il «Portinaio». La sua è un’esistenza tranquilla, per non dire noiosa, fino a quando si trova coinvolto in una rapina in banca. Per puro caso diventa l’eroe del giorno, perché riesce a sventarla. Da quel momento, Ed comincia a ricevere misteriose missive, scritte su carte da gioco. Ogni volta, deve portare un messaggio a una persona e salvarla. Ogni volta compie la sua missione, diventando sempre più popolare, anche agli occhi della bella Audrey. A Ed rimane dunque solo da scoprire chi è il misterioso personaggio che gli sta cambiando la vita… Come Storia di una ladra di libri, anche Io sono il messaggero è un romanzo originale, pieno di poesia e ironia. Con il suo stile unico, Zusak è capace di raccontare la vita delle persone comuni in modo straordinario, dando un senso speciale anche alla più ordinaria delle esistenze e facendo dei suoi personaggi degli eroi indimenticabili.

News dal baule

Racconto di un'avventura: Convention Teen Wolf!

27.12.14

Buon sabato lettori, come state?  Da me oggi nevicaaaa!
Spero che abbiate festeggiato magicamente questo Natale, io mi sono più  meno ripresa dall'influenza, così ho deciso finalmente di raccontarvi della convention a cui sono stata la scorsa settimana.
La convention, se ancora non l'avete capito, era dedicata al telefilm Teen Wolf, e si è svolta a Roma. Una Roma un po' poco natalizia per i miei gusti, almeno dove io e la mia amica siamo passate, l'atmosfera di natale non si sentiva granché, niente decorazioni in strada, niente alberi sui balconi...insomma, da questo punto di vista, meglio la mia Milano eh, con le vie scintillanti di lucine e le decorazioni in ogni angolo!
Va beh, mi sa che questo post risulterà abbastanza lunghetto, perciò inizio subito:

DAY 1:
La mattina di venerdì 19 dicembre, era dedicata al ritiro dei pass. Siccome io e la mia amica, eravamo arrivate a Roma il giovedì, e alloggiavamo nell'hotel in cui la convention si svolgeva, avevamo già ritirato tutto il giovedì. 
La convention è iniziata ufficialmente nel pomeriggio, alle 15.15, attimo che non scorderò MAI! Questa è stata la mia prima convention, quindi non avevo la minima idea di come si sarebbe svolto il tutto, se non per le cose che mi avevano raccontato le ragazze che, a qualche convention erano già state.
Prima dell'entrata in sala degli ospiti, hanno proiettato un video con tante scene di Teen Wolf, in cui c'erano appunto i personaggi interpretati dagli attori che erano lì, e già a vedere il video, PELLE D'OCA! Figuratevi poi quando sono entrati gli attori!
Ian Bohen (zio Peter), Tyler Hoechlin (Derek), JR Bourne (Chris Argent), e, a sorpresa, anche Ryan Kelley (il vice sceriffo Parrish), che in teoria sarebbe dovuto essere presente dal sabato.

E così sono iniziate le domande, a cui gli attori hanno sempre risposto con il sorriso. Fin da subito si è capito quanto fossero gentili e disponibili, davvero straordinari. Hanno risposto a tutte le domande di noi fan (in realtà non tutte, perchè non c'era più tempo, mi piacerebbe dire che io ho fatto loro una domanda davvero geniale e interessante, ma la verità, è che non ho avuto il coraggio di alzarmi dalla sedia, e anche volendo, la mia mente era una tabula rasa, di fronte a loro. Fino a che non li ho visti su quel palco, davvero lì davanti a me, non avevo realizzato quanto fossi in ansia, ma soprattutto alla fortuna che avevo ad essere lì, allo fortuna di vedere un mio sogno realizzato
Dopo questo primo panel, gli attori sono poi scappati per le varie sessioni di foto e autografi, eravamo divisi in base a pass e colore di un braccialetto che dovevamo sempre mostrare per entrare nelle varie sale della convention, io che avevo pass Kanima e braccialetto giallo, ho avuto tutte le foto la domenica mattina.
Sempre venerdì, c'è stato il pnnel "Knowing Ian", una cosa nuova, che la Fantasy Events non aveva mai proposto prima, e che consisteva nel far vedere all'attore varie foto prese dal suo profilo Twitter o Instagram, e in base alle foto lui raccontava un po' della sua vita.
Per esempio, ho scoperto che Ian, quest'anno, è riuscito a vedere una sola volta la sua famiglia, a causa degli impegni lavorativi, e noi, pubblico, giù con un coro di "ohhhh :( 
In generale, era una cosa molto carina, per conoscere meglio la vita dell'attore, oltre il suo ruolo nel telefilm.

DAY 2:
Il secondo giorno, è iniziato alla grande, e anche molto presto, visto che il primo panel iniziava alle 9.30, quindi sveglia presto, preparazione fisica e psicologica, colazione veloce e poi giù in sala, per accogliere Ryan Kelley, che aveva l'intervista assieme a quella meravigliosa ragazza che è Holland Roden!!!!!
Io avevo una voglia matta di vederla, il suo personaggio nel telefilm, Lydia, mi piace un sacco, ma soprattutto lei, è davvero bellissima e se è possibile, dal vivo lo è anche di più. E' una ragazza dolcissima e disponibile, con una vocina che non fa pensare alla Lydia urlante, (in quanto banshee), nel telefilm. Si è scoperto infatti, che non è lei che urla nel telefilm, ma qualcun altro lo fa al posto suo (e le sue corde vocali ringraziano!).

C'è poi stato l'interessante panel di Subspedia, e io penso che bisognerebbe fare una statua alle persone e a tutto il lavoro che sta dietro la traduzione e i sottotitoli delle serie tv...come faremmo senza?
La giornata di sabato è stata davvero piena, perchè poi c'è stata la doppia intervista Ian-JR, in cui davvero sono morta dalle risate, quei due sono troppo simpatici!
Guardate solo questa foto, tanto per capire come stavamo messi!!! xD Quei due amano il vino eh!
Una ragazza ha poi chiesto ad In se poteva interpretare la sua frase finale, alla fine della 3A, quella in cui urla "I'm the Alpha, i've always been the Alphaaaa" (questa per intenderci) e lui ci ha accontentato, con una performance davvero da brividi! Penso sia stato uno degli attimi più emozionanti per me, di questa convention, perchè l'ha detta esattamente allo stesso modo in cui la pronuncia nella serie, quindi sembrava proprio di essere dentro la storia.

Dopo pranzo, c'è stato il divertentissimo "Knowing Tyler", in cui l'attore ha deciso di organizzare un giochino per noi, ovvero, prima di mostrargli le foto scelte dalle staff, per il suo racconto, lui ha scelto altre foto, alcune vere e alcune false, e noi dovevamo indovinare se erano fake oppure no!
Avrei voluto riprendere ogni singolo secondo della convention, perchè davvero, è stato troppo divertente!
Ha anche fatto un'imitazione di Ian e di JR e la sua famosissima faccia da "grumpy cat".
No, ma guardate LA SUA FACCIA!
Poi c'è stato il Knowing Holland, e successivamente, un panel dedicato alle due scrittrici del primo volume di LUPUS OCCULTA, primo libro di una serie, dedicata proprio ai lupi. Le due autrici si chiamato Morgan Cavendish e Lyanna Wolfe.
Le due scrittrici ci hanno raccontato un po' come si sono conosciute (in un gioco di ruolo dedicato ad Harry Potter), come è nata l'idea di scrivere insieme questa storia, e che cosa racconta la loro serie.
Dopo una pausa, in cui gli attori erano impegnati nelle foto di gruppo (l'avrei tanto voluta fare anche io da una parte, ma dall'altra mi sarei vergognata da morire!), c'è stato il Knowing Ryan che nonostante fosse il più riservato tra gli altri attori presenti, sono uscite di quelle cose che, davvero, non mi dimenticherò mai!
E poi, vogliamo parlare della bellezza di questo ragazzo? Cioè, boh *.*


DAY 3:
Il terzo e ultimo (noooooo!) giorno, è stato parecchio frenetico. La giornata cominciava con le foto con Tyler, Ian e Holland (mi sentivo in colpissima per non aver preso anche le foto con gli altri due!), quindi io e la mia amica ci siamo alzate molto presto per prepararci, ma io ero sveglia da un sacco di tempo perchè avevo un ansia che non potete nemmeno immaginare. Ero tipo così:

Dopo una colazione super veloce e molto, molto forzata (l'ansia mi stava davvero divorando!), siamo corse a metterci in fila per acquistare il nostro ultimo extra, ovvero la foto con Ian Bohen, che non avevamo ancora comprato, e già che c'eravamo, abbiamo tentato la fortuna con la lotteria, per vincere il meet con Tyler (ovviamente noi non abbiamo vinto nulla >.<)
Siamo poi riuscite a passare un attimo in camera a sistemarci, prima di scendere e metterci nuovamente i fila per le foto.
La prima foto l'ho fatta con Holland, al contrario del giorno prima, aveva i capelli sciolti, ed era ancora più bella, quando è toccato a me, mi sono avvicinata tutta tremante e sono riuscita a dirle solo una "Hi" e "Thank you", lei mi ha salutato tipo con un "Buongiorno", ma ero così confusa ed emozionata, che purtroppo riesco a ricordare poco di quei secondi. Quando me ne stavo per andare, un tipo dello staff mi ha fermato, dicendomi che dovevo rifare la foto, perchè era uscita un po' mossa (precisiamo, io esco SEMPRE male nelle fotografie), così sono tornata da lei, e mi ha salutato di nuovo, ma poi si è accorta che ero ancora io (nel frattempo aveva fatto la foto con un paio d'altre persone), ha detto qualcosa, e mi ha sorriso. Il fatto che mi abbia riconosciuta, (anche se erano passati pochi secondi, ma con tutte le facce che vede, non mi sarei stupita se non si fosse ricordata), mi ha commosso! Così l'ho abbracciata ed ho fatto nuovamente la foto con lei.
Poi è stato il turno della foto con Ian, e anche qui, mi sono limitata ad un "Thank you very much", dopo averlo abbracciato per bene durante la foto.
Diciamo che la mia ansia più grande, era quella di rimanere lì impalata, senza sapere cosa dire, ma in realtà succede tutto così in fretta, che non c'è davvero tempo per parlare (a quanto mi hanno detto, durante gli autografi invece, si riesce un po' a parlare con loro), e in ogni caso le traduttrici sono sempre lì vicino, in caso si voglia una posa più particolare. Da questo punto di vista, gli attori sono molto disponibili, ho visto delle foto molto originali e divertenti, io non avevo il coraggio di fare cose particolari...chissà, magari la prossima volta, che sarò un po' più "preparata".

Dopo una breve pausa in cui mi sono un po' ripresa dall'emozione, è stato il turno di Tyler, ed io ero la terza della fila O.O con gli altri avevo un po' di persona davanti, ma con lui è successo tutto in un attimo! Mi sono avvicinata, l'ho abbracciato (ma dai?) e mentre la fotografa scattava, lui mi ha chiesto "How are you?" e io, come una cretina pensavo "Eh, che? Ma sta parlando con me?", alla fine sono riuscita a dirgli "Fine *_*". Anche io questo caso, mi hanno fatto un seconda foto, perchè nella prima avevo gli occhi mezzi chiusi (-.-), ma è stato meglio così, perchè ho potuto abbracciarlo per qualche secondo in più! E poi lui mi ha sorriso, e lì purtroppo, le nostre strade si sono dovute dividere :(

Per poco però, perchè poi c'è stato il panel dedicato a lui!! E di nuovo, vederlo sul palco, dopo averlo appena abbracciato, era un sensazione stranissima.
Dopo, c'è stato il "Knowing Holland", e dopo ancora, il panel con la doppia intervista Ryan-JR, in cui JR ha pronunciato e frasi "We hunt those, who hunt us" e il codice di Allison "We potect those who cannot protect themselves".
E infine, panel divertentissimo con Tyler e Ian, dove Tyler ha fatt una fantastica imitazione di Stiles, e Ian ha fatto un imitazione di Lydia, e di Dylan, raccontando di uno scherzo avvenuto sul set, dove Dylan si è spaventato tantissimo. Giuro, avevo le lacrime agli occhi per le risate!
Nonostante non fossi vicinissima al palco,  grazie al super zoom della macchina fotografica, qualche foto decente mi è uscita, no? *-*

E poi, la cerimonia di chiusura, davvero bellissima e commovente, con anche un video che ricapitolava un po' ciò che è successo nelle tre giornate di convention.
Che dire, è stato tutto fantastico ed emozionante, gli attori si sono trovati benissimo (e Roma gli è piaciuta parecchio, visto che se la sono visitata per bene), sono stati super simpatici, disponibili, gentilissimi e davvero divertenti, hanno risposto a tutte le nostre domande, ci confidato di amare l'Italia per svariate ragioni, hanno cercato di parlare un po' italiano, e sono stati perfettamente al gioco, rispetto a varie battute e cose che sono venute fuori durante i panel. Davvero, sono delle persone di straordinario talento, che sono rimaste umili, coi piedi per terra, e che sono molto amici fuori dal set, hanno un rapporto stupendo.
Fan di teen Wolf, rizzate le orecchie, perchè la Fantsy Events è stata così contenta di questa convention, che ha già annunciato la seconda convention dedicata a Teen Wolf per l'anno prossimo, segnatevi queste date: ROMA, dal 18 al 20 DICEMBRE 2015


Siccome il post non è abbastanza lungo (ormai vi sarete addormentati tutti), voglio dare qualche piccolo consiglio, basato sulla mia piccola esperienza riguardo le convention, a qualcuno che magari vorrebbe partecipare in futuro a qualche convention:

- il mio primo consiglio, è quello, se possibile, di alloggiare nell'hotel in cui la convention si svolge. Se abitate lontano e dovete stare in hotel, secondo me è molto più comodo farlo dove si svolge la convention, oltre al fatto che di solito fanno dei prezzi ridotti per i partecipanti, è senza dubbio più comodo sotto molti punti di vista. Tenete conto che avrete tutta la giornata impegnata, alloggiando lì, nelle pause potete andare in camera a riposarvi, sistemarvi e rifarvi il trucco. Non dovete andare in giro per l'hotel con giacca, cappello, sciarpa e cose varie (che è sempre una scocciatura) e non dovete pagare i mezzi o il taxi, per raggiungere l'hotel tutti i giorni.
- Informatevi. partecipare ad una convention, è costoso, quindi se dovete "finanziare" un evento del genere, prima informatevi sull'associazione che lo organizza, per vedere se è davvero affidabile, se ha organizzato altri eventi prima, come si sono svolti, com'erano organizzati eccetera. Una volta superata la prova "affidabilità", fate un giro nelle FAQ del sito dell'associazione, perchè molti dei dubbi che vi sorgeranno se volete partecipare ad un evento del genere (e i dubbi saranno molti, ve lo assicuro), troveranno risposta lì. Oppure, se conoscete qualcuno che ha già partecipato a convention precedenti, chiedete a loro, così non andrete nel panico, con tutte le domande che vi assillano!
- Risparmiate in anticipo. Partecipare ad eventi del genere è abbastanza costoso, soprattutto se abitate lontano e quindi avete anche hotel e mezzi da pagare, ma se vi accontentate delle cose basi, come foto o degli autografi, risparmiando qualcosina, giorno per giorno, ce la potete fare. Tenete conto che di solito le convention vengono annunciate un bel po' di tempo prima, anche un anno, quindi magari rinunciate a qualche uscita, o a qualche giorno di shopping, o fatevi "finanziare" parte della convention come regalo di Natale o compleanno, vi assicuro che anche se avrete rinunciato a qualcosa, ne vale la pena! *_*

Detto questo vi lascio, e torno a guardarmi sognante, le foto che ho scattato alla convention. Praticamente è da quando sono tornata a casa, lunedì, che non faccio altro!

Merry Christmas!

24.12.14

Come avrete capito dal titolo, questo post è per fari i miei auguri di Natale. So che avevo detto che, non appena fossi arrivata a casa, avrei scritto il resoconto della convention di Teen Wolf, ma con la sfortuna che ho, sono tornata a casa con la febbre, quindi rimando il mio resoconto a quando sarò un po' più lucida! xD
Quindi, che dire, vi auguro di passare u meraviglioso Natale assieme alle persone che amate e che vi amano, di trovare sotto l'albero tutte le cose che desiderate, e di mangiare tante cosa buone (possibilmente senza ingrassare!).
Tanti, tantissimi auguri di cuore a tutti voi!
Ci risentiamo dopo il 26, bye! :)


Comunicazione di servizio!

17.12.14

Buongiorno a tutti, come state?
Quello che sto scrivendo, è un brevissimo post per avvisarvi che nei prossimi giorni, il blog sarà in pausa
Sono in partenza per la convention di Teen Wolf, ma ci credete? Io ancora no! *___* 
Ho la scrivania piena di liste, tra le cose da mettere in valigia, le cose necessarie per la convention, le domande da fare agli attori (e che sicuramente non farò), e le figuracce da non fare (che sicuramente farò), e purtroppo non sono riuscita a preparare in anticipo nessun post.
Tutte le rubriche, le recensioni e gli speciali, sono quindi in pausa, perchè quando tornerò, sarò impegnatissima a scrivervi un resoconto dettagliatissimo sulle mie figuracce di fronte a Tyler Hoeclin sulla convention, e poi c'è Natale, e quindi pranzi, dolci, regali, parenti..... quindi penso che fino al 27 non riuscirò a preparare alcuna recensione.

Detto questo, vi saluto, e ci sentiamo al mio ritorno, quando vi racconterò di questa avventura emozionantissima, che mi sta mettendo giusto un pochino di ansia (ma solo un pochino eh!)
BYE!
Ma quanto è tenerello? xD


Tag

Book Tag: Il corpo umano

15.12.14


Buon inizio settimana lettori!
In questi giorni sono super impegnata, per la mia imminente partenza per la Convention di Teen Wolf (non ci credo che ormai manca così poco...panico!!!), quindi vi propongo un bel tag, che ho trovato sul blog di Claudina, Someone who's reading :)


OCCHI - UN LIBRO DI CUI TI SEI INNAMORATA AL PRIMO SGUARDO

Direi Noi siamo grandi come la vita.
E' stato amore a prima vista, tanto che è stato il primo libro in lingua che ho acquistato, mi ispirava tantissimo la trama, il titolo, e la copertina è così meravigliosa, che non ho proprio saputo resistere!
Non sono rimasta per niente delusa, anzi, è una lettura che mi sento di consigliare a tutti.




BOCCA - UN LIBRO CHE HAI LETTO E CHE CONOSCONO TUTTI

Shiver
Prima di scoprirlo qui, nel mondo dei blogger, ne avevo sentito parlare molto bene su Facebook, poi ho iniziato a leggere una pioggia di recensioni super positive, che mi hanno spinto a voler iniziare immediatamente il libro della Stiefvater. Più o meno ne hanno sentito parlare tutti, e anche chi non l'ha ancora letto, vorrebbe farlo, e io vi dico: fatelo assolutamente!
E' una serie meravigliosa *_*



POLMONI - UN LIBRO FONDAMENTALE NELLA TUA VITA

Eh beh, Harry Potter!
Fondamentale da quando ero alle elementari, e fondamentale lo sarà sempre, sempre, sempre!
Spero di poter tramandare il mio amore per questa serie, a tutte le generazioni future! xD
E' stato il primo libro "per grandi" che ho letto, e quindi quello che maggiormente mi ha avvicinato all'amore per i libri, penso che magari, se all'epoca non avessi scoperto questa serie, non mi fossi innamorata di ogni singolo dettaglio, nella storia della Rowling, magari ora, la mia passione per i libri, non sarebbe una parte così importante della mia vita.


STOMACO - UN LIBRO CHE HAI DIVORATO RAPIDAMENTE

The Sky is everywhere, altro libro che suggerisco a tutti quanti, e che con "Noi siamo grandi come la vita" ha un po' a che fare. Ricordo di averlo divorato in una giornata, ed averlo riletto non molto tempo dopo, è davvero un libro che si legge con lo stomaco (in senso positivo eh!), con la testa, ma soprattutto con il cuore.
Una libro che rimane nel lettore davvero a lungo, una di quelle storie che si amano sempre.




FEGATO - UN GROSSO LIBRO

E' probabilmente il libro più grosso che abbia letto fino ad ora,  che leggerò mai, sto parlando di It, di Stephen King. Ci ho messo una vita a finirlo, davvero. Lo cominciavo e poi mi bloccavo e lasciavo perdere, e la volta dopo dovevo ricomiciarlo da capo, anche se conoscendo bene il film, la storia già la sapevo.
Ma alla fine mi sono messa di impegno, e sono riuscita a concluderlo!





APPENDICE - UN LIBRO CHE TI E' PIACIUTO E NON TI E' PIACIUTO, INSOMMA E' INDIFFERENTE.

Quello che c'è tra noi. 
La trama mi incuriosiva molto, e l'inizio era anche promettente, ma poi alcuni dettagli della storia, hanno iniziato un po' a infastidirmi, e quindi a far cedere la mia opinione su questa storia. Quindi, è un si e no.
M purtroppo, avrei molti altri libri, da aggiungere alla categoria degli "indifferenti" :(




CUORE - UN LIBRO ROMANTICO

Novemila giorni e una sola notte. Non mi vanno molto a genio i libri troppo romantici, troppo sdolcinati, troppo da carie nei denti, ma ogni tanto qualcosa da batticuore e occhi a cuoricino, mi piace! Uno dei libri più belli che ho letto quest'anno, è stato proprio Novemila giorni e una sola notte, che forse è di un romantico un po' atipico, ma io l'ho adorato.




CERVELLO - UN LIBRO REALISTICO E RIFLESSIVO

Una mano piena di nuvole, è stato un libro che mi ha stupito davvero moltissimo, nonostante il tema trattato, ovvero la violenza, i modi crudeli di un padre, nei confronti del figlio, e la vendetta, verso chi, suo figlio lo vuole salvare, da una vita piena di dolore e cicatrici, da un'infanzia colma solo di ricordi negativi.

E' una storia che, mi è rimasta ben impressa nella mente, e che mi emozionato e toccato davvero tanto, non pensavo che sarebbe stato un libro così potente, da entrare a far parte della lista dei miei preferiti in assoluto, e invece è stato così.
Purtroppo è una storia che parla di qualcosa di cui sentiamo continuamente in televisione o sui giornali, ovvero della violenza nei confronti dei bambini, nei confronti dei più deboli, una cosa che mette i brividi.


CAPELLI - UN LIBRO CHE HAI COMPRATO PERCHE' AVEVA UNA BELLA COVER

Spesso rimango "ipnotizzata" da cover meravigliose, ma cerco di resistere, e comprare solo libri che mi interessano veramente per il pacchetto completo, trama e cover. Uno dei libri da cui sono davvero rimasta incantata è stato Firelight, prima ancora di leggerne la sinossi, sarà perchè amo il rosso, e quindi sono stata subito attirata dai capelli della ragazzi, e per la pelle squamata visino all'occhio, che mi ha subito fatto venir voglia di leggere la trama.
E non me ne sono pentita!

UNGHIE - UN LIBRO CHE PER TE VALE ORO

La prima risposta che mi è venuta in mente, è stata nuovamente "Harry Potter", ma siccome l'ho già citato, scelgo Una grande e terribile bellezza, e vi spiego il perchè. Prima di tutto è una serie che a me piace da matti, è una serie che ho riletto ultimamente, dopo averla scoperta qualche anno fa grazie alla mia biblioteca, e la inserisco nel "vale oro", perchè i primi due libri sono stati molto difficili da trovare (per non parlare dell'ultimo, che purtroppo ho recuperato solo in ebook), quindi, per me è una serie che vale ancora di più!

Come al solito, siete tutti taggati, e se vi va, lasciate pure il link dei vostri post nei commenti :)

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