Distopico

Champion

28.4.15

Buongiorno (quasi finito) lettori!
Oggi vi racconto Champion, il capitolo finale della trilogia distopica di Marie Lu, trilogia che, come potrete leggere nelle mie recensioni di Legend e Prodigy, se ve le siete perse, mi è piaciuta da matti!


Titolo: Champion
Autore: Marie Lu
Editore: Piemme
Collana: Freeway
Serie: Legend #3
Anno: 2015
Pagine: 329
Prezzo: 16.50

Trama:
Per il bene della Repubblica, June e Day hanno rinunciato all'amore che provano. In cambio, June è tornata nelle grazie dell'elite, mentre Day ha raggiunto i vertici della gerarchia militare. Purtroppo è esattamente per il bene della Repubblica che sono chiamati di nuovo a lavorare fianco a fianco. Ma le richieste del nuovo governo non si limitano a questo. June dovrà convincere l'unica persona che ama a sacrificare tutto quello a cui tiene per salvare migliaia di vite sconosciute. Il che significa usare il proprio fascino, non dire tutto, fingere una convinzione che non ha e, quel che è peggio, sapere che Day non saprà rinunciare a fare la cosa giusta, costi quel che costi. Fra colpi di scena e suspense, la trilogia distopica ambientata in un'America divisa fra Colonie e Repubblica arriva al suo gran finale.

Recensione:
Sono ormai giusta alla conclusione della trilogia distopica di Marie Lu. Devo dire che, quando ho iniziato Legend, non avrei mai immaginato che potesse piacermi così tanto, è stata una bella sorpresa. Ero così ansiosa di scoprire cosa sarebbe accaduto a June e Day che, probabilmente, avrei letto il libro in lingua, se non fosse uscito tradotto entro l'estate. L'entusiasmo di leggere questo capitolo finale, però, era pari all'incertezza, come accade spesso, quando si arriva alla fine di una storia che si ha amato tanto, la paura di rimanere delusi, è sempre forte.
La storia riparte poco dopo la fine di Prodigy, la narrazione è affidata ancora una volta ad entrambi i protagonisti, e l'autrice riesce di nuovo ad utilizzare uno stile lineare, asciutto, ma in grado di coinvolgere e catturare l'attenzione del lettore dall'inizio alla fine, in modo accattivante e ipnotico.
Così com'era avvenuto nei due libri precedenti, veniamo nuovamente catapultati nel mondo di June e Day, che nel corso della storia sono maturati fortemente, anche se, considerata la loro giovanissima età, erano già a buon punto!
Il Day dopo la notizia/colpo di scena con cui si era concludo Prodigy, è lo stesso dell'inizio, quello che abbiamo imparato a conoscere così bene, coraggioso, combattente, leale. Disposto a sacrificare tutto, per ciò che è rimasto della sua famiglia, che per lui è sempre stata la cosa più preziosa. Questa è probabilmente la cosa che più amo di questo personaggio, la caparbietà, il senso della famiglia così forte e così importante per lui, perchè tutto ciò che ha fatto, l'ha fatto proprio per le persone che ama. Sfrutta fino all'ultimo briciolo di forza rimasta, pur di fare ciò che ritiene più giusto.
June invece deve fare i conti con i fantasmi del passato, suoi e altrui, che la tormentano, e le causano non pochi sensi di colpa e insicurezze. Ma anche nel bel mezzo della guerra, l'intelligenza, e il forte carattere che la contraddistinguono, non vengono smorzati.


He is a Legend 
She is a Prodigy 
Who will be Champion?

Anche in questo libro, amore e guerra si fondono, giustizia e principi morali, vendetta e ribellione. Siamo nel pieno della guerra ed ognuno deve scegliere da che parte stare.  L'azione non manca, e l'ambientazione viene ampliata ancora di più, ci facciamo un'idea ancora più chiara e definita del sistema governativo in cui i due ragazzi vivono. Diciamo che, rispetto agli altri due volumi, June e Day interagiscono un po' meno tra loro, sono impegnatissimi e e molte cose rischiano di allontanarli e mettere a repentaglio il loro legame, ma quando sono insieme, sono perfetti.
Ogni questione, viene chiusa, ad ogni domanda, troviamo risposta, viene chiarita la morte di Matias, e conosciamo molto meglio l'Elector. Ritroviamo Tess, ed Eden ha un ruolo più centrale, rispetto gli altri due volumi.
Day è uno dei miei personaggi maschili preferiti, in questo ultimo libro, non è da meno, rispetto a Legend e Prodigy, anzi. Ciò che gli capita, ciò che sta affrontando, il modo in cui riesce a reagire e a rimanere in piedi, nonostante tutto, mi hanno fatta sentire ancora più vicina al suo personaggio. Non si può fare a meno di amarlo, idolatrarlo, e soffrire con lui ç_ç

Ammetto che mi aspettavo un finale un tantino diverso e ancora devo capire se mi abbia convinta al 100% o meno. Il fatto è che, personalmente, non so perchè, non amo molto i finali "...anni dopo" se vanno oltre i due-tre anni, perchè mi lasciano una sensazione di indefinito. E' come se mi fossi persa un importante fase della storia, su cui non posso nemmeno fantasticare più di tanto, e la cosa mi dà un po' fastidio. Mi fanno sentire un po' spaesata questo tipo di finali, ecco, ma è una questione puramente personale. Figuratevi che pure per Harry Potter, o Hunger Games, che amo alla follia, quel tipo di finale non ha fatto impazzire più di tanto, perciò...

Valutazione:
♥♥♥♥
Una serie che non potete perdervi!

Anteprima

Anteprima: Nemmeno in paradiso

27.4.15

Buon pomeriggio miei cari, oggi vi mostr una nuova uscita De Agostini Young, prevista per il 5 maggio: Nemmeno in paradiso, scritta da Chelsey Philipot. Teen Vogue l'ha definito "Un libro imperdibile, a metà tra Gossip Girl e Il Grande Gatsby", che dite, siete curiosi?

Titolo: Nemmeno in paradiso
Autore: Chelsey Philipot
Editore: De Agostini
Data di uscita: 5 maggio 2015
Pagine: 352
Prezzo: 14,90

Trama:
Charlotte Ryder sa già tutto sul conto di Julia Buchanan prima ancora di conoscerla. Prima ancora di doverla ospitare una notte in camera sua, nel dormitorio del St. Anne College. I Buchanan sono il tipo di famiglia che non passa inosservata. Persino la preside Mulcaster Ã¨ solita interrompere a metà un discorso per guardarli scendere, uno dopo l’altro, dalla loro lussuosa macchina nera. Per i Buchanan frequentare il St. Anne è come vivere in un acquario: tutti sanno tutto di loro. 
O almeno così crede Charlotte.  
Quello che non si aspetta, però, arrivando al St. Anne dal lontano New Hampshire, è di poter diventare la migliore amica di Julia Buchanan. Di essere inghiottita nel suo mondo abbagliante, fatto di feste ininterrotte, fiumi di champagne, appuntamenti notturni e incontri segreti. Un mondo in cui all’improvviso anche l’amore sembra a portata di mano. Perché quando Charlotte incontra Sebastian, il fratello di Julia, crede finalmente di avere tutto ciò che ha sempre desiderato. Presto però l’idillio si spezza. E davanti agli occhi di Charlotte si spalanca una tragedia. Un terribile segreto annidato dietro lo sfarzo che illumina le esistenze dei magnifici Buchanan…

L'autrice:
Chelsey Philipot è cresciuta in una fattoria del New Hampshire e ha lavorato come editor e giornalista. Ha scritto per il «New York Times», il «Boston Globe» e numerose altre testate. È un’appassionata di libri e ama andare a caccia di librerie e musei. Quando non scrive, insegna alla Boston University.

Dreamcast

Dreamcast #4

26.4.15

Dreamcast è una rubrica a cadenza casuale, che ho adottato, dal carinissimo blog di Alice, Stargazer's Tides.
In questa rubrica vi proporrò i volti degli attori che secondo me potrebbero impersonare bene i protagonisti di un libro che ho letto.
Come vi avevo già anticipato ieri nella recensione, in questa puntata di Dreamcast, parliamo di Raccontami di un giorno perfetto (All the bright places) e del mio "cast dei sogni". 
Essendo già stato acquistato per farne il film, ed avendo già scelto l'attrice che interpreterà Violet (Elle Fanning), c'è poco da sognare, ma io ci provo lo stesso ;)


Titolo: Raccontami di un giorno perfetto
Autore: Jennifer Niven
Editore: De Agostini
Anno: 2015
Pagine: 400
Prezzo: 14,90

Trama:
È una gelida mattina di gennaio quella in cui Theodore Finch decide di salire sulla torre campanaria della scuola per capire come ci si sente a guardare di sotto. L'ultima cosa che si aspetta però è di trovare qualcun altro lassù, in bilico sul cornicione a sei piani d'altezza. Men che meno Violet Markey, una delle ragazze più popolari del liceo. Eppure Finch e Violet si somigliano più di quanto possano immaginare. Sono due anime fragili: lui lotta da anni con la depressione, lei ha visto morire la sorella in un terribile incidente d'auto. È in quel preciso istante che i due ragazzi provano per la prima volta la vertigine che li legherà nei mesi successivi. I giorni, le settimane in cui un progetto scolastico li porterà alla scoperta dei luoghi più bizzarri e sconosciuti del loro Paese e l'amicizia si trasformerà in un amore travolgente, una drammatica corsa contro il tempo. E alla fine di questa corsa, a rimanere indelebile nella memoria sarà l'incanto di una storia d'amore tra due ragazzi che stanno per diventare adulti. Quel genere d'incanto che solo le giornate perfette sono capaci di regalare.

Violet Markey:
Come già sapete, Elle Fanning è stata scelta per il ruolo di Violet, e come vi ho già accennato ieri, penso che possa essere una buona scelta. C'è però, un'altra attrice, che secondo me potrebbe essere perfetta per vestire i panni della protagonista di questo meraviglioso libro, e sto parlando di....Taissa Farmiga!
Non conosco benissimo l'attrice, perchè al momento l'ho vista in una sola stagione di American Horror Story (devo ancora vedere The Bling Ring, mannaggia!), ma se penso a Violet, credo che Taissa possa essere un'ottima scelta. D'altra parte, se oltre alla bellezza, ha ereditato anche il talento da sua madre Vera, è a posto!

La Violet del libro, è una ragazza molto bella, popolare e piena di amici ed interessi (primo tra tutti, la scrittura, ma da quando  ha perso sua sorella, è diventata molto fragile e solitaria. Non si sente a suo agio a stare con gli altri, non si sente capita, e non sa come affrontare il suo dolore. 


Theodore Finch:
Ci ho pensato tantissimo, e all'inizio non mi veniva in mente nessuno che potesse iterpretare Finch, perchè quando ami e ti affezioni così tanto ad un personaggio, è difficile assegnargli un volte che non sia quello che ti sei creata in testa. Girovagando su internet, ho letto vari nomi, tra cui Nicholas Hoult, Logan Lerman e Dylan Sprayberry, tutti attori che conosco, e mi piacciono anche, ma che non mi convincevano al 100%. Poi mi sono imbattuta in una foto ed è stato "colpo di fulmine": Joshua Antony Brand.

Il nome non mi dice niente, e cercando qualche notizia, mi pare di aver capito che non è un attore (almeno, non ancora!) ma non lo so, dalle foto che ho trovato, secondo me sarebbe un Finch perfetto!
Ma ripeto, è molto difficile scegliere qualcuno per un personaggio così particolare come Finch. Lui è adorabile, brillante, intelligente e fuori dal comune. Ma è anche molto fragile, pieno di problemi e di confusione. Dagli incredibili occhi azzurri, è di una bellezza tutta particolare, e un'intelligenza superlativa, e non so, penso che questo ragazzo qui di lato, potrebbe essere un buon Theodore Finch *_*
Vi lascio un po' di foto, giusto per fangirlare un po' xD


Cinque Stelle

Raccontami di un giorno perfetto

25.4.15



Titolo: Raccontami di un giorno perfetto
Autore: Jennifer Niven
Editore: De Agostini
Anno: 2015
Pagine: 400
Prezzo: 14,90

Trama:
È una gelida mattina di gennaio quella in cui Theodore Finch decide di salire sulla torre campanaria della scuola per capire come ci si sente a guardare di sotto. L'ultima cosa che si aspetta però è di trovare qualcun altro lassù, in bilico sul cornicione a sei piani d'altezza. Men che meno Violet Markey, una delle ragazze più popolari del liceo. Eppure Finch e Violet si somigliano più di quanto possano immaginare. Sono due anime fragili: lui lotta da anni con la depressione, lei ha visto morire la sorella in un terribile incidente d'auto. È in quel preciso istante che i due ragazzi provano per la prima volta la vertigine che li legherà nei mesi successivi. I giorni, le settimane in cui un progetto scolastico li porterà alla scoperta dei luoghi più bizzarri e sconosciuti del loro Paese e l'amicizia si trasformerà in un amore travolgente, una drammatica corsa contro il tempo. E alla fine di questa corsa, a rimanere indelebile nella memoria sarà l'incanto di una storia d'amore tra due ragazzi che stanno per diventare adulti. Quel genere d'incanto che solo le giornate perfette sono capaci di regalare.

Recensione:
Avete presente la sensazione di quando prendete in mano un libro, e siete già certe che ve ne innamorerete? Ecco, All the Bright Places, ovvero Raccontami di un giorno perfetto, mi dava esattamente questa sensazione, solo che spesso, quando un libro è così tanto elogiato da tutti, io mi trovo ad essere del parere opposto, quindi ero davvero curiosa di scoprire come si sarebbe rivelata questa lettura.
Non so bene dove andrò a parare con questa recensione, perchè sono ancora sopraffatta dalle emozioni che mi ha lasciato, che ho parecchia confusione in testa! Vi dico solo che, è stato uno di quei libri e sono riuscita a divorare in tempi record, che non riuscivo a posare, perchè era troppo forte la necessità di andare avanti, tanto che, giuro, mentre mi lavavo i denti, mentre cercavo di rifare il letto con una mando sola, mentre facevo colazione...non sono mai riuscita a smettere di leggerlo!
Dalle bellissime parole delle recensioni che ho letto, avevo intuito che i due protagonisti avessero qualcosa di speciale, e infatti così è.
Theodore Finch, detto semplicemente Finch, è un ragazzo sopra le righe, ha una mente geniale, è bello, carismatico e brillante. Ma è anche divertente e intraprendente, insomma, si direbbe perfetto a prima vista, eppure nulla, nulla nella sua vita lo è
Violet Markey invece, aveva una bellissima vita, tanti amici, interessi, talento e popolarità, eppure, dopo un dolore soffocante, si trova sull'orlo del baratro. 
Ed è lì, sul cornicione del tetto della scuola, che i loro due universi si scontrano e si intrecciano, uniti da un segreto che, Finch vuole in tutti i modi trasformare in qualcosa di più. Lui la salva dagli altri, da sè stessa e dal fantasma che era destinata a diventare. Mette la salvezza di lei, prima della propria.


“Posso farti una domanda? Secondo te esiste un giorno perfetto?”
“Cosa?”
“Un giorno perfetto, dall’inizio alla fine. Un giorno in cui non succede niente di tragico, o di triste o di ordinario. Secondo te esiste?”
“Non lo so.”
“Te ne è mai capitato uno?”
“No.”
“Nemmeno a me. Ma lo sto cercando.”

Se capiamo, i comportamenti di Violet, dopo la perdita subìta, il disturbo di Finch invece, non viene mai messo totalmente in luce dall'autrice, anche se lo si avverte in continuazione. 
Questo libro tratta di problemi reali, toccanti e importanti, raccontandoli secondo me nel modo migliore. L'autrice non ne parla in maniera superficiale, ma nemmeno troppo pesante. Sa essere delicata, ma sincera, con uno stile evocativo e passionale.
La caratterizzazione di Violet e Finch è sublime, sono due personaggi complessi, con caratteri differenti, ma affinità comuni, due mondi opposti che riescono a convivere, ad unirsi e sostenersi a vicenda.
E' un romanzo che parla di amicizia, amore, depressione, e disturbi comportamentali. Parla di dolore, morte, di cose belle e preziose, ma soprattutto di vita. Del valore della vita.
E' uno di quei libri che ti lasciano senza fiato dalla prima all'ultima parola, che te li porti dentro, ti seguono come un'ombra anche dopo che li hai riposti sullo scaffale della tua libreria. E' una storia che rimane con te per molto tempo, e ti ritrovi a ripensarci, anche mesi dopo, come se Violet e Finch fossero in carne e ossa, due amici un po' più veri.
Una volta finito, avrei avuto voglia di ricominciarlo da capo, per cibarmi delle bellissime citazioni dell'autrice, per vedere se qualcosa sarebbe magicamente cambiato, e forse un po' ci speravo, perchè è un libro che ti frantuma, riesce a rimettere insieme i pezzi e poi a spaccarti di nuovo in due. Il lettore ci lascia il cuore tra quelle pagine, ma impara moltissimo. Questa storia mi ha fatto riflettere su come la società giudichi e veda i problemi mentali e di depressione in modo totalmente distorto, sbagliato. etichettando le persone che ne soffrono, in maniera del tutto errata. Ebbene, come l'autrice racconta, Finch è una persona specialissima, con una mente brillante e fuori dal comune, il ragazzo che tutti vorremmo avere il privilegio di incontrare, prima o poi. Le sue frasi, a volte incapibili in un primo momento, acquistano un significato prezioso pochi attimi dopo, facendoci capire come la sua personalità sia sublime.
Finch e Violet sono due personaggi che non si scordano facilmente, si alternano nel raccontare questa storia, con due voci ben distinte, ma accomunate dalla stessa fragilità. Mi sono piaciuti entrambi i punti di vista, ma è scontato dire, che ho preferito senza dubbio la voce di Finch.

"Amo: la luce che ha negli occhi quando parliamo o quando si confida con me, il modo silenzioso in cui muove le labbra quando legge tutta concentrata; il modo in cui mi guarda, come se ci fossi solo io al mondo, come se il suo sguardo riuscisse a penetrare attraverso la carne, le ossa e tutto il resto, per vedere dritto dentro di me, per guardare un Finch che nemmeno io conosco."

Le note dell'autrice, fanno capire come la Niven ci tenesse a raccontare questa storia, e  quanto ci abbia messo il cuore nel farlo. Con le sue parole riesce a mostrare la semplicità delle cose, dei piccoli gesti a cui facciamo poco caso, o che diamo per scontato, ma di cui dovremmo ritenerci enormemente fortunati. Racconta di come anche solo delle "ore perfette", dei siano un tesoro, una fortuna, per sconfiggere il buio che alberga in ognuno di noi e che spesso ci porta a chiuderci in noi stessi, isolandoci. Semplicemente, alcune persone sono più brave di altre nel riemergere, nulla di più. Ancora una volta ho capito come ascoltare, e mettersi nei panni degli altri, sia importante, come giudicare sia sbagliato, ancora una volta, una lezione così semplice, che però, noi umani, sembriamo non imparare mai.

"Prechè la vita non può essere così? Solo le parti piacevoli, niente parti terribili o anche soltanto sgradevoli. Perchè non possiamo allontanare le cose brutte e tenere solo quelle belle? E' quello che voglio fare con Violet: darle solo il bello e tenere fuori il brutto."

La sto tirando per le lunghe, lo so, ma fino ad ora è il libro più bello, meraviglioso e commovente del 2015, quindi non posso fare a meno che blaterare! Oltretutto, l'autrice, che molti di voi avete avuto la fortuna di incontrare no ma và, non sono mica invidiosa, sembra essere una persona davvero gentile e speciale come pochi. (Mi segue su Twitter e su Instagram, e su Instagram mi ha pure risposto *___________*)

In conclusione, fate un favore a voi stessi, e regalatevi questa storia. Un po' ne uscirete distrutti, ma anche colmi, di un ricco, ricco sentimento rimarchevole, giusto per citare Finch!

Valutazione:
♥♥♥♥♥

Curiosità, dal libro sarà presto tratto un film, ed Elle Fanning è stata scelta come protagonista per il ruolo di Violet, che ne dite, contenti? Diciamo che lei mi convince abbastanza, però, sapete chi per me, potrebbero essere i perfetti Finch e Violet? Beh, sono crudele, e non ve lo svelo oggi, ma nella puntata di Dreamcast di domani!!! xD

English Book

English Books on my Wishlist #10

23.4.15

Rubrica a cadenza casuale in cui vi mostro le mie nuove scoperte libresche in lingua inglese.
Miei cari lettori, oggi vi lascio con una nuova puntata della mia rubrica, dedicata ai libri in lingua.
Che ne pensate, c'è qualcosa che vi attira particolarmente? :)

Titolo: For darkness show the stars
Autore: Diana Peterfreund

Trama:
"Sono passate alcune generazioni da quando un esperimento genetico finito male ha causato la Riduzione, decimando l'umanità e dando avvio all'ascesa della nobiltà Luddista che ha dichiarato fuori legge la maggior parte della tecnologia.
Elliot North ha sempre conosciuto il suo posto nel mondo. Quattro anni fa, Elliot ha rifiutato di fuggire via con il suo primo innamorato, il servo Kai, scegliendo il dovere all'interno della tenuta di famiglia al posto dell'amore. Da allora il mondo è cambiato: una nuova classe di Post-Riduzionisti sta spingendo la ruota del progresso, e la tenuta di Elliot sta andando in rovina, costringendola ad affittare la terra al misterioso Cloud Fleet, un gruppo di costruttori navali che include il rinomato Capitano Malakai Wentforth - un quasi irriconoscibile Kai.

E mentre Elliot si domanda se questa non potrebbe essere la loro seconda chance, Kai sembra determinato a mostrarle esattamente a che cosa ha rinunciato, quando lo ha lasciato andare.
Ma presto Elliott scopre che il suo vecchio amico serba un segreto - uno che potrebbe cambiare la loro società... o gettarla in ginocchio.
E di nuovo, sarà posta di fronte a una scelta..."

Titolo: The Vanishing Season
Autore: Josi Lynn Anderson

Trama:
Le ragazze sono iniziate a sparire in autunno, e adesso l'inverno è arrivato per coprire l'orrore con una coperta bianca. Door County, a quanto pare, sta inghiottendo le giovani. Da sotto la casa di Water Street, ho visto anch'io il pericolo.I residenti mi conoscono come i rumori nella casa di notte, il cigolio sulle scale. Sono il riflesso dietro loro davanti allo specchio, la sensazione di paura. Sono legata, a quanto sembra, a questa casa, a questa via, a questa città. Sono legata a Maggie e Pauline, anche se non so perché. Penso che sia perché la morte sta arrivando per una di loro, o per entrambe. Tutto ciò che so è che il presente e il passato si stanno impilando l'uno sopra l'altro, e io sono qui a scavare, a cercare cose sepolte.



Titolo: Zodiac
Autore: Romina Russell

Trama:
Rhoma Grace è una studentessa di 16 anni della Casa del Cancro e ha un modo tutto suo per leggere le stelle. Mentre i suoi compagni  hanno un metodo sicuro per accurate previsioni astrologiche, Rho non riesce a spiegarsi come le basti guardare il cielo per creare le sue storie.
Quando un impatto  violento colpisce le lune del Cancro, uccidendo migliaia di cittadini, tra cui il suo amato Custode, Rho, con grande sorpresa, viene nominata nuova leader della Casa.
Rho, da vero Cancro che ama  ferocemente la sua fazione e protegge la sua gente, accetta.
Quando altre Case restano vittime di catastrofi climatiche anomale, Rho comincia a scorgere qualcosa nelle stelle. Lei sospetta di Ophiuchus, il leggendario tredicesimo guardiano esiliato, tornato per vendicarsi di tutta la galassia. 
Ora Rho, insieme a Hysan Dax, un giovane inviato dalla Casa Libra, e Mathias,  membro della  Guardia Reale, deve viaggiare attraverso l'intera galassia  per avvertire gli altri Guardiani del pericolo imminente.
Chi crederà a quello che dice una giovane novizia? Chi può fidarsi di Rho in un universo così variegato? E come può convincere dodici mondi ad unirsi in un unico Zodiaco?



Anteprima

Trailer, trailer, trailer!

20.4.15

Buon inizio settimana, miei cari lettori del Baule!
Non so voi, ma io ho la passione per i trailer. Nel senso che apro youtube, mi metto a cercare il trailer di un film, e non so come, mi ritrovo a guardarne tipo dieci, anche di quei film che non andrei mai a vedere, che sono di un genere che non amo, eccetera.
Quelli di oggi però, sono tutti film che voglio vedere, alcuni nelle sale a breve, come Tomorrowland e La risposta nelle stelle, entrambi con Britt Robertson, attrice che mi piace moltissimo ma che dovrei odiare per avermi soffiato Dylan O'Brien. E altri, in uscita nei prossimi mesi.



Bambino 44 
30 aprile
Questo lo vorrei vedere perchè avevo letto il libro per la scuola, e non so come, ma è stato uno dei pochi libri ad assegnazione scolastica, che non ho faticato a leggere! xD


Tomorrowland
21 aprile


La risposta è nelle stelle
11 giugno
Non ho ancora letto questo libro, ma conoscendo le "tematiche" di Sparks, non è difficile intuire che potrebbe essere una storia alquanto drammatica xD


Città di carta
3 settembre
Ce la farò prima del 3 settembre, a leggere il libro di Green? Si accettano scommesse!


Wild
Questo è già nelle sale, e mi ispira tantissimo!


Hotel Transylvania 2
Ottobre 2015
Il primo, è stato davvero divertente, questo seguito non dovrebbe essere da meno. Come al solito, io i cartoni animati non me i faccio mai mancare!



Mondadori

Girl Online

18.4.15

Titolo: Girl Online
Autore: Zoe Sugg
Editore: Mondadori
Anno: 2015
Pagine: 343
Prezzo: 14,90

Trama:
Con lo pseudonimo Girl Online ogni giorno scrive un blog. Nascosta dietro al suo nickname, Penny condivide i suoi pensieri e le sue emozioni più vere sull'amicizia, l'amore, la scuola, la sua famiglia un po' assurda e quei terribili attacchi di panico che condizionano drammaticamente la sua vita. Proprio quando le cose stanno davvero prendendo una brutta piega i genitori le organizzano un viaggio a New York. Qui incontra Noah, bello, anzi bellissimo, e per di più chitarrista eccezionale. Penny si innamora per la prima volta e racconta ogni minuto di questo sogno sul suo blog. Ma anche Noah ha un segreto: talmente grosso che rischia di far saltare la copertura di Penny e rovinare per sempre l'amicizia con il suo migliore amico.

Recensione:
Ci sono state molte polemiche riguardo questo libro, sull'autrice Zoe Sugg, in arte Zoella, famosa youtuber, che sarebbe stata "aiutata" da un misterioso ghost writer nella scrittura di questo romanzo. Premetto che, prima di scoprire l'esistenza i questo libro qualche mese fa, non avevo mai sentito parlare di questa Zoella, non sono molto aggiornata riguardo gli youtubers, ma poi sono andata a vedermi qualche suo video, giusto per curiosità. Non so bene cosa pensare riguardo questa cosa, sono un po' scettica, perchè tutti i video che ho visto riguardavano capelli, make up, haul eccetera, nulla riguardo i libri o la sua presunta passione per la scrittura.
Comunque, tralasciano queste questione "tecniche", mi limiterò a parlare del libro.
La storia, non sprizza certo per originalità, ma aveva del potenziale che poteva essere sfruttato senza dubbio in modo migliore.
Girl Online racconta la storia di Penny, un'adolescente che, nascosta dietro lo pseudonimo di "Girl Onilne" gestisce un blog in cui racconta tutto di sè. L'unico a conoscere questo suo segreto, è il suo vicino di casa, nonchè migliore amico, ma quando, per una serie di fortunati eventi, Penny sarà costretta a partire per New York assieme ai genitori, la sua vita e la sua identità segreta di blogger, verrà stravolta da Noah, il ragazzo di cui è destinata ad innamorarsi.
Ci sono alcune cose nella storia, che non mi hanno convinta, partendo dal blog, che la protagonista gestisce. Il punto è che, il suo blog non si occupa di un argomento particolare, ma si limita a dare spunti per chi la segue, partendo sempre dalla sua vita, e da ciò che accade a lei. Io mi chiede, come faccia, un blog quasi totalmente autobiografico, ad avere talmente tanti seguaci che, Penny si ritrovi a dover rispondere a qualcosa tipo 200 commenti? Insomma, è abbastanza surreale, no? I suoi post sono anche spesso banalucci. Vi faccio un esempio, Penny, racconta nel suo blog dell'incidente automobilistico che ha avuto, e che è stato la causa della nascita dei suoi attacchi di panico. Un argomento di cui non è certo facile parlare, un evento dolorose a traumatico in cui lei se ne esce con una rase del tipo: "Per fortuna che non siamo morti". Io sono rimasta tipo così O.O Voglio dire, lei e la sua famiglia rischia la vita, cosa che travolge, sconvolge e lascia un segno indelebile, e lei esordisce con una frase così! Mi ha fatto un po' sorridere, ma anche innervosire, se devo essere sincera!
Il colpo di scena (che sfortunatamente mi sono auto-spoilerata andando a cercare notizie su Zoella), e che dovrebbe essere poi il fulcro del romanzo, tarda ad arrivare ed è sviluppato anche un po' troppo frettolosamente, per cui il finale non mi ha soddisfatto pienamente.
Il tema degli attacchi di panico, che poteva essere un buono spunto e un buon argomento, importante e attuale, andava probabilmente approfondito, invece viene sviluppato in modo solo superficiale, e neanche del tutto corretto.
Insomma, è una lettura leggera e assolutamente senza pretese, nel complesso non è male, ma da una che "lavora" nel campo del web, mi aspettavo qualcosa di più sul fronte "ragazza online". Qualcosa di più sulla sua passione per lo scrivere e lo raccontare, per il modo in cui, tenere un rapporto con i lettori del blog fosse importante nella sua vita eccetera. Il romanzo non è certo all'altezza del successo che ha scatenato in America. Insomma, altra testimonianza di come, un nome conosciuto, faccia una gran bella differenza. 

Valutazione:
♥♥/ e mezzo

Fan Direction

Fan Direction #48 - Stephen Ammell

15.4.15

In ogni puntata di questa rubrica a cadenza settimanale (martedì) vi presenterò un attore/attrice, cantante che mi piace, tessendone le lodi... ovvero con la biografia/ filmografia/discografia/qualche news ma soprattutto tante foto, giusto per rifarci un po' gli occhi.
Da dipendente assoluta dei telefilm (ma anche film), sono tanti gli attori per cui ogni tanto mi fisso, così voglio far innamorare un po' anche voi di loro!
Rubrica liberamente inspirata a "Giovedì gnocchi" del blog Il diario (poco) segreto di una fangirl, ne ho cambiato il titolo (spassosissimo) semplicemente perchè presenterò anche esemplari figherrimi di sesso femminile!
Eh si, oggi parliamo di Oliver Queen
 Stephen Ammell


Stephen Ammell, nasce l'8 maggio 1981 a Toronto.
Prima di diventare il protagonista di Arrow, Oliver Queen, l'attore ha partecipato a numerosissime serie tv.


Se seguite The Vampire Diaries, ricorderete sicuramente la sua partecipazione nella seconda stagione, ma è comparso anche in Private Practice, 90210, CSI (com'è che ogni attore di cui vi parlo ha partecipato a CSI e simili?), NCIS (ecco,, appunto!), Heartland...
Le sue prime apparizioni, risalgono però al 2004, qundo faceva parte del cast di Queer as Folk e DeGrassi: Next Generation.


Nel 2007 ha partecipato al film Closing the ring, accanto a Misha Barton, e ha vinto un Gemini Awards, per il suo ruolo in ReGenesis, serie tv in cui aveva preso parte per due puntate, sempre nel 2007. Il successo, però, arriva finalmente nel 2012, quando diventa Freccia Verde/Oliver Queen/ il giustiziere/ Arrow, insomma, chiamatelo come volete, rimane comunque un gran pezzo di ragazzo! Nel 2013 infatti, Buddy TV, lo inserisce nella lista dei 100 uomini più sexy della tv, aggiudicandosi ben il settimo posto! xD


Come sapete, da Arrow, è nato lo spin-off The Flash, in cui Stephen è apparso fin'ora in tre puntate, attraverso dei cross-over tra le due serie tv. All'inizio dell'anno, è entrato a far parte del cast del film Tartarughe Ninja 2, che dovrebbe uscire nelle sale il prossimo anno. 
Nel 2012, l'attore ha sposato la modella e attrice, Cassandra Jean, da cui ha avuto una bimba nel 2013.


Mi piace moltissimo questo attore (d'altra parte, come può non piacere?), perchè è uno dei pochi che gestisce le proprie pagine social pubblicando non solo foto e aggiornamenti, ma anche le foto, disegni, dediche e meme dei fan, dedicati al suo personaggio in Arrow. Ma non solo, ogni tanto (di rado, però), offre ai fan, l'opportunità di fargli delle domande, del tipo "rispondo ai primi 50 che mi fanno una domanda..." e risponde veramente!!!



Random

Trilogy's Book Tag

14.4.15

Ma da quanto non faccio un tag!
Questo l'ho scovato qualche settimana fa, non ricordo più su quale blog, e potevo forse farmelo mancare? Ovviamente no! Sono un po' in ritardo, lo so, ma non sono riuscita a prepararlo prima :)

Un libro che hai letto e solo dopo diverso tempo hai scoperto che fosse il primo di una trilogia

Sarà perchè in Italia è arrivato solo il primo romanzo, ma giuro, ero convinta che Schege di me, fosse un libro autoconclusivo! Purtroppo, credo che i seguiti non arriveranno mai da noi ç_ç

La trilogia che ti è piaciuta di più...
Sono banale, lo so, ma non posso farci niente! Hunger Games a vita!
In realtà, anche Shiver, rientra sicuramente tra le mie trilogie preferite, ma se proprio dovevo scegliere...

...e quella che vorresti dimenticare!
In realtà, i primi due volumi non erano malaccio, ma la conclusione mi ha lasciata così interdetta, insoddisfatta ed irritata (insomma, l'ho proprio odiata!), che mi ha lasciato solo un brutto ricordo di questa trilogia!

Una trilogia che hai appena iniziato
In realtà non è proprio una trilogia-trilogia nel vero senso del termine, ma Anna and the french kiss/Il primo bacio a Parigi, mi è piaciuto talmente tanto, che a breve inizierò il secondo volume *_*

La maledizione del secondo
Ah, quanto mi era piaciuto Matched! E si, quanto ero rimasta delusa da Crossed, dopo un inizio così emozionante! Peccato. Per fortuna Reached rialza un po' il livello, ma il secondo volume è talmente lento e anche abbastanza inutile se devo essere sincera, che due romanzi sarebbero bastata eccome! A mio parere, è sempre meglio non eccedere, quando non è necessario, meglio una serie più breve, ma di qualità, piuttosto che ritrovarsi con un libro che serve solo ad allungare il brodo!

Una trilogia che hai abbandonato...
Dopo il primo volume, così come molte altre eh, ho deciso di abbandonare Paranormalmente, perchè ci sono talmente tanti libri meravigliosi da leggere, che ormai trovo inutile perdersi dietro serie che non mi lasciano niente fin dal rimo romanzo.

Una trilogia che più andava avanti e peggio era
Ma sapete che a questa domanda non ho trovato risposta? Mi sono resa conto che, quando una serie parte con un libro che proprio non mi è andato giù, quasi sicuramente la lascio perdere fin da subito. L'unica serie che, ho terminato con moooooolta, moooolta fatica, nonostante la stessi detestando, è quella di Fallen, che però, non è una trilogia!

Una trilogia che vorresti leggere!
Ne ho letto recensioni molto positive, e se mi seguite, sapete bene che sono un amante del distopico, quindi sicuramente prima o poi Wool sarà nelle mie mani!

Come al solito, siete tutti taggati :)

Follow Us @soratemplates