Noi siamo infinito (libro+film)
28.4.13"The Perks of a Being a Wallflower" è il titolo originale dell'opera di Stephen Chbosky di cui vi parlerò oggi.
Titolo originale: The perks of being a wallflower
Autore: Stephen Chbosky
Editore: Sperling&Kupfer
Collana: Pandora
Anno:2012 (precedentemente pubblicato da Frassinelli)
Pagine:272
Prezzo: 16,90
TRAMA:
Tra
un saggio scolastico su Kerouac, una canzone degli Smiths e una
citazione del Rocky Horror Picture Show, scorrono i giorni di un
adolescente per nulla ordinario. L'ingresso nelle scuole superiori lo
lancia in un turbine di prime volte: la prima festa, la prima rissa,
la prima cotta... e via salendo nella scala dell'adrenalina. E
Charlie, più portato alla riflessione che all'azione, affida
emozioni, trasgressioni e turbamenti a una lunga serie di lettere
indirizzate a un amico. Dotato di un'innata gentilezza d'animo e di
un dono speciale per la poesia, il ragazzo è il confidente perfetto
di tutti. Peccato che il segreto più grande sia nascosto proprio
dentro di lui...
RECENSIONE:
Prima di leggere il libro, ho visto il film, quindi avevo già le
idee chiare sulla storia che andava ad affrontare e devo dire non ho
notato particolari mancanze nella pellicola. A parte forse il finale
un po' frettoloso, rispecchia il libro in modo eccellente.
Il romanzo è epistolare, Charlie scrive lettere a un amico,
raccontando senza filtri tutto quello che è la sua vita. Lo fa in
modo sincero, con la sua spiccata sensibilità ed emotività (nel
libro piange anche troppo, per i miei gusti!).
È al suo primo anno delle superiori, un anno già di per sé
difficoltoso, senza doverlo affrontare da solo, dopo aver perso un
caro amico. Si sente perso Charlie, fino a che incontra casualmente
Patrick e Sam, due tipi fuori dal comune, fratellastri, che lo
coinvolgeranno nel loro mondo e nel loro gruppo di amici.
Charlie ha una sorella e un fratello (campione dello sport) più
grandi e due genitori che non sembrano rivolgergli particolari
attenzioni. Soprattutto visto il suo stato emotivo e i problemi seri
che in passato aveva avuto, dopo la morte della zia Helen.
Ma lui scrive, così si confida e butta fuori tutto Si sfoga con noi
raccontandoci di Bill, l'insegnante che gli regala libri e lo
considera speciale, della sua famiglia, di Sam che gli piace troppo
ma ha paura di perderla come amica, e ci scrive di Patrick che è costretto
a nascondere chi è davvero. Soprattutto però, ci scrive di lui, del
suo modo di vedere le cose, del forte bisogno di avere degli amici e
sentirsi parte di qualcosa. Del suo modo dolce di voler fare stare
bene tutte le persone che ama, e ci racconta anche di quelle canzoni
perfette che in certi momenti altrettanto perfetti, lo fanno sentire
vivo. Lo fanno sentire infinito.
Il romanzo è ambientato negli anni '90 a Pittsburgh, perciò si
incontrano film, canzoni e mode dell'epoca. La scrittura è diretta e
semplice, un flusso di pensieri continuo. Si parla di tutto,
affrontando tanti argomenti diversi (scuola, amicizia, violenza,
droga, omosessualità e suicidio) senza mai sconfinare nel volgare.
I problemi emotivi di Charlie, sono abbastanza chiari fin dall'inizio, quando decide di scrivere le proprie lettere a uno sconosciuto, piuttosto che ad un amico. I drammi da lui subiti e i problemi repressi che si porta dietro fin dall'infanzia, però, emergeranno solo più avanti, come tante tessere di un puzzle che ci doneranno l'immagine chiara dell'insieme.
Il personaggio di Charlie, mi ha suscitato tanta tenerezza, è un ragazzino dolce a tal punto da mettere gli altri sempre davanti a se stesso, lui trova nelle persone cose che nessun altro riesce a vedere. Capisce gli altri, ma fatica a capire se stesso.
I problemi emotivi di Charlie, sono abbastanza chiari fin dall'inizio, quando decide di scrivere le proprie lettere a uno sconosciuto, piuttosto che ad un amico. I drammi da lui subiti e i problemi repressi che si porta dietro fin dall'infanzia, però, emergeranno solo più avanti, come tante tessere di un puzzle che ci doneranno l'immagine chiara dell'insieme.
Il personaggio di Charlie, mi ha suscitato tanta tenerezza, è un ragazzino dolce a tal punto da mettere gli altri sempre davanti a se stesso, lui trova nelle persone cose che nessun altro riesce a vedere. Capisce gli altri, ma fatica a capire se stesso.
"Caro
amico,voglio
raccontarti della nostra corsa. C'era questo tramonto fantastico. E
una collina. E solo poche ore prima, Sam, Patrick e tutte le persone che
conosco e a cui voglio bene avevano festeggiato il loro ultimissimo giorno
alle superiori. Ed
io ero felice, perchè loro erano felici."
Noi siamo infinito – ragazzo da
parete, non è il solito libro adolescenziale, va oltre i drammi
tipici del periodo delle superiori, scavando più a fondo nelle vite
dei ragazzi, mostrandone i turbamenti e le sofferenze. Può essere
considerato un ottimo romanzo di formazione, e al suo interni cita
grandi classici letterari come Il giovane Holden di Jerome D. Salinger o Sulla strada di Jack Kerouac.
E tutti i libri che hai letto sono stati letti da altre persone. E tutte le canzoni che hai amato sono state ascoltate da altre persone. E la ragazza che pensi sia carina è considerata carina da altre persone. E se se consideri questa cosa quando sei felice, ti sentirai benissimo perché starai descrivendo la parola "armonia".
Emma Watson, svesti i panni della mia adorata Hermione, ricopre il ruolo di Sam, ragazza vivace, dolce e protettiva nei confronti del “piccolo” Charlie. Ezra Miller invece è Patrick, il “Niente” della situazione, mentre Nina Dobrev (Elena di The vampire Diaries) è la sorella di Charlie.
L'ottima trasposizione cinematografica, rispetto al libro, penso sia dovuta soprattutto al ruolo dello stesso Stephen Chbosky come regista. Una storia straordinaria da leggere, ma anche da guardare.
VALUTAZIONE:
È un romanzo sempre attuale, una storia, quella di Charlie, di cui
meravigliarsi ogni giorno.
7 commenti
Oooh lo voglio leggere XD
RispondiEliminaTe lo consiglio è davvero bello!
EliminaBellissimo libro! Devo dire però, che questo è uno dei casi in cui il film batte il libro: infatti, a mio parere, il film è un gradino più in alto del romanzo (che è comunque molto bello)!! :D
RispondiEliminaE' vero, di solito i film tratti dai libri sono spesso deludenti, in questo caso invece il film merita veramente tanto! :)
EliminaBel libro anche se non eccezionale quanto speravo! Il film mi è piaciuto molto, molto di più il che è strano, in quanto i libri sono sempre meglio dei film!!
RispondiEliminaDevo proprio decidermi a leggerlo visto che ce l'ho nell'ereader... E dopo guardero' anche il film ^_^
RispondiEliminaLa penso esattamente come te! :)
RispondiEliminaMi è piaciuto il libro e il film l'ho adorato!
Cari viaggiatori,
lasciate pure un segno del vostro passaggio se vi va,
sono sempre felice di scoprire i vostri pensieri :)