2020, si parte.
2.1.20
Mi ero ripromessa che non li avrei fatti, un po' perchè non li rispetto quasi mai e non vedere spuntati quelli dell'anno precedente mi infastidisce, e un po' perchè questo 2019 appena concluso è stato un po' così, che mi sono detta: questo nuovo anno meglio prenderlo come viene e stop.
In realtà, però, un po' ci confido che il 2020 sia migliore del 2019, anche perchè se si rivelasse peggio, aiutatemi!
Così eccomi qui, come ogni inizio anno, a stilare una lista di propositi, di obiettivi, che forse cercherò di inseguire, o forse mi scorderò di avere scritto tra una settimana, pazienza, ho deciso che andrà bene anche così.
Cercherò di prendere questo 2020 più alla leggera, in tutti i sensi e in tutti i campi, blog, passioni, vita, tutto.
In questo 2019 ho fatto tanto, e per certi versi mi sembra di non aver fatto niente.
E' stato un anno intenso di emozioni, positive e negative, ho pianto tanto, mi sono arrabbiata tanto, ho sofferto tanto di ansia, insomma è stato un anno di "tanto" più o meno bello.
Ho fatto cose che non avevo mai fatto prima, mi sono messa in gioco maggiormente in certe situazioni, ho vissuto appieno momenti indimenticabili, nel bene e nel male. Ho sofferto, l'apatia mi ha fatto perdere occasioni e momenti, ho avuto paura, certi giorni, in cui l'ansia minacciava di soffocarmi, ma sono sopravvissuta. Nonostante le notti insonni, i tremori alle mani, la nausea e gli occhi gonfi di pianto, sono sopravvissuta e tutto ciò, per quanto brutto e spaventoso, mi ha fatto capire quanta forza si nasconda dove non immaginiamo.
Non è stato tutto da buttare, però, ho conosciuto tante nuove persone, ho fatto un tatuaggio che, può sembrare stupido, ma era una di quello cose che desideravo fare da anni ma non pensavo avrei mai avuto il coraggio di fare. Sono stata bene, sono stata felice, ho riso, ho amato, ho passato delle belle giornate con le persone a cui voglio bene, ho visitato posti nuovi e sono andata a tre/quattro concerti importanti. Ho fatto un servizio fotografico (vedi stesso discorso del tatuaggio), ho imparato a cucinare nuovi dolci, ho imparato, o meglio, sto tentando di farlo, a volermi più bene, a far più caso caso anche alle cose belle, invece che soffermarmi sul mio pessimismo cronico.
Alla fine/inizio di ogni anno va tanto di moda fare bilanci e statistiche, racchiudere in una manciata di foto i momenti "clou" dell'anno appena terminato e promettersi che tutto sarà più bello, migliore, ricco.
La verità è che non possiamo sapere cosa ci aspetta, quali difficoltà saremo costretti a superare, quali emozioni nuove a scoprire, non possiamo fare altre che provare a fare del nostro meglio per superare qualsiasi cosa perchè anche se non lo crediamo (e io sono la prima a farlo) ce la possiamo fare. Sempre.
Così, per quest'anno, nessun riassunto delle letture migliori, perchè la verità è che anche sul fronte letture, il 2019 non è stato granchè, non ho letto molto, non ho scovato tanti libri da cinque stelline, ma nemmeno troppi da buttare, ecco, quindi possiamo dire che è stato un anno letterario nella media.
E dopo tutta questa manfrina infinita, ecco ciò che vorrei perseguire per il nuovo anno, così di getto, così come viene:
Così eccomi qui, come ogni inizio anno, a stilare una lista di propositi, di obiettivi, che forse cercherò di inseguire, o forse mi scorderò di avere scritto tra una settimana, pazienza, ho deciso che andrà bene anche così.
Cercherò di prendere questo 2020 più alla leggera, in tutti i sensi e in tutti i campi, blog, passioni, vita, tutto.
In questo 2019 ho fatto tanto, e per certi versi mi sembra di non aver fatto niente.
E' stato un anno intenso di emozioni, positive e negative, ho pianto tanto, mi sono arrabbiata tanto, ho sofferto tanto di ansia, insomma è stato un anno di "tanto" più o meno bello.
Ho fatto cose che non avevo mai fatto prima, mi sono messa in gioco maggiormente in certe situazioni, ho vissuto appieno momenti indimenticabili, nel bene e nel male. Ho sofferto, l'apatia mi ha fatto perdere occasioni e momenti, ho avuto paura, certi giorni, in cui l'ansia minacciava di soffocarmi, ma sono sopravvissuta. Nonostante le notti insonni, i tremori alle mani, la nausea e gli occhi gonfi di pianto, sono sopravvissuta e tutto ciò, per quanto brutto e spaventoso, mi ha fatto capire quanta forza si nasconda dove non immaginiamo.
Non è stato tutto da buttare, però, ho conosciuto tante nuove persone, ho fatto un tatuaggio che, può sembrare stupido, ma era una di quello cose che desideravo fare da anni ma non pensavo avrei mai avuto il coraggio di fare. Sono stata bene, sono stata felice, ho riso, ho amato, ho passato delle belle giornate con le persone a cui voglio bene, ho visitato posti nuovi e sono andata a tre/quattro concerti importanti. Ho fatto un servizio fotografico (vedi stesso discorso del tatuaggio), ho imparato a cucinare nuovi dolci, ho imparato, o meglio, sto tentando di farlo, a volermi più bene, a far più caso caso anche alle cose belle, invece che soffermarmi sul mio pessimismo cronico.
Alla fine/inizio di ogni anno va tanto di moda fare bilanci e statistiche, racchiudere in una manciata di foto i momenti "clou" dell'anno appena terminato e promettersi che tutto sarà più bello, migliore, ricco.
La verità è che non possiamo sapere cosa ci aspetta, quali difficoltà saremo costretti a superare, quali emozioni nuove a scoprire, non possiamo fare altre che provare a fare del nostro meglio per superare qualsiasi cosa perchè anche se non lo crediamo (e io sono la prima a farlo) ce la possiamo fare. Sempre.
Così, per quest'anno, nessun riassunto delle letture migliori, perchè la verità è che anche sul fronte letture, il 2019 non è stato granchè, non ho letto molto, non ho scovato tanti libri da cinque stelline, ma nemmeno troppi da buttare, ecco, quindi possiamo dire che è stato un anno letterario nella media.
E dopo tutta questa manfrina infinita, ecco ciò che vorrei perseguire per il nuovo anno, così di getto, così come viene:
- Iniziare un bullet journal:
mi sto documentando in questi giorni e penso sia una cosa creativa oltre che utile, mi manca solo il materiale e poi si parte!
- Rileggere alcuni dei miei libri del cuore:
soprattutto quando sono in blocco, invece di rimanere in pausa, rileggere alcuni dei miei libri preferiti potrebbe essermi utile. Se seguo questo mio stesso consiglio, sono già a metà dell'opera.
- Imparare a gestire l'ansia:
questo è il più difficile, complicato e spaventoso obiettivo. Se proprio non posso imparare a gestirla, vorrei almeno imparare ad accettarla, questo sì.
- Gestire letture, blog e instagram senza "pressione":
ovvero come ho iniziato a fare dall'estate in poi, senza prendermela se non riesco a recensire tutti i libri che leggo, non sono costante con i post o metto addirittura in pausa blog e social.
- Guardare più film:
in questi giorni di "festa" ne ho approfittato per recuperare diversi titoli che volevo vedere da tempo, stessa cosa per le infinite serie tv che sto seguendo, quindi spero di riuscire a portare avanti questa cosa nel tempo.
- Continuare a impegnarmi nella 1001 things:
questo è forse il più facile da perseguire, sono anche già abbastanza soddisfatta di come sta procedendo la lista.
- Aggiornare l'indice delle recensioni, ma aggiornarlo di volta in volta, in modo da non mettere questo proposito tutti i santissimi anni!
CE LA POSSO FARE
- Migliorare nella fotografia:
o scoprire qualche nuovo trucco diciamo, perchè è una cosa che mi diverte molto e mi dà anche soddisfazione
- Fare un bel viaggio fuori dall'Italia:
ridendo e scherzando penso siano ormai 2/3 anni che non faccio un viaggio all'estero, quindi spero di recuperare presto.
4 commenti
Auguri di buon anno e piano piano porterai a termini i tuoi buoni propositi :)
RispondiEliminaGrazie, auguri anche a te :)
EliminaCiao! Sono venuta a fare un salto a leggere i tuoi obiettivi e ho scoperto che ne abbiamo in comune più di quanto pensavi xD
RispondiEliminaQuest'anno sto provando anche io la tecnica del bullet journal e spero che vada meglio dello scorso anno (è stata un disastro), la 101 things in 1001 days la dovrei portare a termine quest'anno e quindi devo impegnarmi per sfoltire alcuni obiettivi e sarebbe davvero bello un viaggetto fuori dall'Italia *-*
Ciao Chiara! Un po' in ritardo, ma sono passata a sbirciare i tuoi buoni propositi :)
RispondiEliminaIl bullet journal è un progetto che trovo molto carino, ma diciamo che non sono così impegnata da aver bisogno di un'agenda, quindi non ho mai tentato, anche se la parte creativa mi ispira molto. Però sono al secondo anno di Five-Year Diary!
Per l'ansia, se non l'hai già fatto, ti consiglio di leggere Questo libro è fuori di testa, di Rae Earl, a me ha aiutato davvero moltissimo ♥
Ti auguro uno splendido 2020, se ti andasse di passare ho pubblicato anche io ieri i miei buoni propositi librosi: https://ombre-angeliche.blogspot.com/2020/01/buoni-propositi-2020-libri-serie-tv.html
Cari viaggiatori,
lasciate pure un segno del vostro passaggio se vi va,
sono sempre felice di scoprire i vostri pensieri :)