Siamo tutti fatti di molecole
8.1.20
Titolo: Siamo tutti fatti di molecole
Autore: Susin Nielsen
Editore: Il Castoro
Anno: 2015
Pagine: 262
Prezzo: 15,50
Trama:
Stewart, tredicenne un po’ nerd e non particolarmente popolare a scuola, e Ashley, quattordicenne bella e popolarissima, si ritrovano a vivere sotto lo stesso tetto perché i loro genitori si sono messi insieme. Ma il pacchetto “genitori fidanzati” non prevede solo la forzata convivenza a casa: comprende anche farsi vedere insieme a scuola e le lezioni private che Stewart è costretto a dare ad Ashley per il recupero nelle materie scientifiche, in cui lui è molto portato. Con tutte le conseguenze del caso. La mamma di Stewart è morta un anno e mezzo prima, e anche se il ragazzo racconta il suo dolore con ironia e disincanto, questo fatto complica certamente la sua vita, così come la vita di Ashley è complicata dall’avere un papà che si è scoperto gay e che vive con il suo compagno in una casetta in fondo al loro giardino. Stewart e Ashley sono agli opposti, sono diversi in tutto eppure nonostante tutte le loro differenze, condividono una cosa importante: sono entrambi fatti di molecole, come lo siamo tutti. Ci sarà quindi la speranza di trovare un punto di contatto? In questa storia brillante, ma al contempo profonda e commovente, come è nel suo stile, Susin Nielsen ha creato due voci narrative potenti e autentiche che conquisteranno il cuore dei giovani lettori.
Recensione:
"Siamo tutti fatti di molecole" mescola due narratori ben distinti, due voci protagoniste entrambe fuori dal coro, anche se per motivi diversi.
Stewart ed Ashley si ritrovano a malincuore a convivere sotto lo stesso tetto quando i loro genitori si mettono insieme. La madre di Stewart è morta l'anno prima, portata via da una lunga malattia, mentre il padre di Ashley ha chiesto il divorzio dopo aver ammesso a sè stesso di essere omosessuale. I due, si ritrovano così ad essere fratellastri, e se la questione emoziona Stewart, che ha sempre desiderato avere una sorella ed è propenso a creare una nuova armoniosa famiglia, la ragazza invece si dimostra fin da subito fredda a perfida nei confronti suoi e di suo padre.
I due non potrebbero essere più diversi, lui è un nerd, con un quoziente intellettivo fuori dalla media, appassionato di storia e matematica, nonostante la sofferenza e le difficoltà dopo la perdita della madre si dimostra inizialmente ben disposto verso questa nuova situazione familiare, anche se costretto a lasciare la casa in cui ha sempre vissuto.
Lei invece aspira alla popolarità, si aggrappa con tutte le sue forze alla celebrità che ha ottenuto a scuola e non è disposta a perderla, a dispetto anche delle amiche, che tratta con superficialità e sotto sotto con un po' di disprezzo. Fatica ad accettare in primis l'omosessualità del padre e in secondo luogo questa convivenza forzata che vede come una minaccia.
La storia di per sè non sprizza particolarmente di originalità, per certi versi è molto facile intuire cosa l'autrice ha in serbo per i suoi due protagonisti, una pagina prima che questo avvenga, ma sono le due voci narranti ad essere forse a cosa più interessante della storia.
Proprio per la loro diversità, i loro tratti ben definiti e delineati, i due si mostrano come personaggi a tutto tondo, con caratteri praticamente agli antipodi. Stewart mi è piaciuto molto come protagonista, ho apprezzato le sue teorie spiegate nel dettaglio e il suo carattere dolce e un po' ingenuo, ma sensibilissimo, nonostante la cattiveria della sorellastra. Al contempo, pur con la sua freddezza, ho apprezzato anche il punto di vista di Ashley proprio perchè sotto la corazza da dura superficiale, si nasconde un'animo fragile e impaurito (anche se bisogna scavare parecchio a fondo!)
Siamo tutti fatti di molecole è uno young adult molto carino, piacevole, si legge in fretta, ha uno stile scorrevolissimo e leggero, pur raccontando tematiche importanti quali il lutto, la separazione dei genitori e l'omosessualità in primo luogo. Ma anche le difficoltà dell'essere accettati, i pregiudizi, l'abituarsi ad una nuova famiglia, le amicizie solide e quelle invece di circostanza, ma anche la violenza nei confronti del partner.
Come ultima lettura del 2019 e prima recensione del 2020 devo dire che mi è andata bene! Pur non essendo un libro da cinque stelle, perchè manca un po' di pathos e un pizzico di originalità in più alla trama, la penna dell'autrice è così leggera e frizzante da avermi fatto divorare il suo libro in un paio di giorni, quindi sono molto contenta.
Valutazione:
♥♥♥♥
2 commenti
La trama sembra molto carina, ma la tua recensione mi ha convinta ad inserirlo in lista! Sembra proprio uno di quei libri che potrebbe piacermi!
RispondiEliminaSì, è proprio carino, ma penso poco conosciuto, io l'ho scoperto per caso :)
EliminaCari viaggiatori,
lasciate pure un segno del vostro passaggio se vi va,
sono sempre felice di scoprire i vostri pensieri :)