Questo è il secondo libro che ho letto di questa autrice, dopo La lista dei miei desideri, che mi era piaciuto molto.
Anche questo romanzo, è stata una lettura molto positiva.
La storia, brevemente, è quella di Hannah Fair, presentatrice televisiva, che da un giorno all'altro si ritrova coinvolta nel giro delle "Pietre del Perdono", e da lì, una serie di eventi, la porteranno a fare i conti con il suo passato, e con quello che credeva fosse un capitolo chiuso della sua vita.
L'idea di queste pietre, come una sorta di Catena si Sant'Antonio, è ciò che fa partire la storia, questo riavvicinamento madre-figlia, dopo un rapporto troncato in modo brusco e drammatico, che poi ha segnato profondamente la protagonista del libro, portandola a compiere determinate scelte.
La storia mi è piaciuta molto, l'autrice ha scelto di raccontare un rapporto molto delicato, e lo fa nel migliore dei modi, con un linguaggio coinvolgete e scorrevole, approfondendo benissimo i personaggi più importanti, mettendone in luce tutti gli aspetti caratteriali.
La protagonista vive diverse situazioni difficili, dai problemi sul lavoro, a quelli familiari, fino ad un rapporto che sembra non ingranare mai, e la mancanza della madre, ha sempre influito su di lei. Hannah affronta tutto come meglio crede, anche se non sempre prende la decisione più giusta.
L'unica cosa che non mi è piaciuta molto, è la questione in sospeso che troviamo verso la fine. Capisco perchè l'autrice abbia deciso di non approfondire la cosa lasciare un po' il dubbio, e capisco anche perchè la protagonista voglia fare lo stesso, ma per me, sapere la verità avrebbe fatto la differenza.
La differenza tra l'odiare quel determinato personaggio, se era davvero colpevole, o provare pietà verso di lui, se invece era innocente. Beh, fino a che non leggerete il libro, non saprete di cosa sto parlando, perchè se approfondissi farei un mega spoiler, quindi, che aspettate? Correte leggerlo!!