The 100 (seconda stagione)
7.4.15
Buongiorno lettori del baule!
Purtroppo ho davvero pochissimo tempo oggi, perciò vi scrivo una recensione breve sulla seconda stagione di The 100. Ve ne parlo oggi, perchè nelle prossime settimane, finiranno alcune serie che sto seguendo, quindi finirei per accumularle tutte e a non riuscire a parlarvene per bene.
Titolo: The 100
Anno: 2014 - in produzione
Paese: Usa
Cast: Eliza Taylor, Henry Ian Cusick, Paige Turco, Isaiah Washington, Marie Avgeropoulos, Bob Morley, Thomas McDonell, Devon Bostick, Lindsey Morgan
Trama (dalla prima stagione per evitare spoiler):
Novantasette anni fa, una guerra nucleare distrusse la Terra, decimando la civiltà. Gli unici a sopravvivere furono gli abitanti delle 12 stazioni spaziali internazionali che si trovavano in orbita in quel momento. Tre generazioni dopo, le risorse si stanno esaurendo, presagendo la fine della colonia, nota come Ark. Nel tentativo di risolvere la crisi prima che sia troppo tardi, i capi inviano un gruppo di cento prigionieri minorenni sulla superficie terrestre per verificarne l’abitabilità. Alle prese con un mondo che non conoscono, primitivo, pericoloso e pieno di misteri, questi giovani devono imparare a superare le differenze e avviare una nuova era per la Terra.
Recensione:
La prima stagione di The100, mi era piaciuta tantissimo, ed era stata una sorpresa, sia perchè non era una serie che avevo intenzione di cominciare -ma i pareri positivi mi avevano convinta a dargli una possibilità- e sia perchè non è esattamente il genere che di solito prediligo. Su questa seconda stagione, purtroppo però, non sono altrettanto soddisfatta. Diciamo che c'è stata un'alternanza di alti e bassi, e quindi non la considero all'altezza della prima.
Forse c'è stata troppa carne al fuoco, per così pochi episodi, perchè se nella prima, vedevamo cosa succedeva ai ragazzi sulla terra, e cosa sull'arca, qui il gruppo si sfalda completamente, e così abbiamo tante vicende, molte dinamiche che si accavallano, e forse per questo lo spettatore non riesce a concentrarsi completamente. Oltretutto, c'è anche qualche "buco" narrativo, alcune puntate particolarmente noiose, dove non succede niente, e che spezzano un po' il ritmo e l'azione, che invece, nella prima stagione era sempre stato costante.
Un'altra cosa che non ho gradito particolarmente, è stata l'entrata in scena di così tanti personaggi nuovi. O meglio, prima di far apparire tutti questi nuovi volti, avrei preferito facesseno conoscere meglio la popolazione di Clarke, sia quelli che sono arrivati dall'arca con la madre di Clarke, ma soprattutto i restanti dei 100 (ovvero i 48! xD). Quelli imprigionati, e che fino alla fine Bellamy, Clarke, Raven e gli altri, cercano di salvare fino allo stremo, ma che, purtroppo per noi, rimangono ancora senza nome.
Ciò che accade a Finn, che come vi avevo nella recensione della prima serie, mi piaceva tanto tanto, mi ha frastornata non poco, ho sperato fino all'ultimo nel miracolo, ma alla fine me ne sono fatta una ragione ç_ç. Anzi, tutto sommato è stato giusto così, perchè è stato uno dei pochi veri colpi di scena della stagione.
Passando a Clarke, che nella prima stagione mi piaceva tantissimo come personaggio, qui mi è calata un po'. Mi piaceva, perchè era una leader, una guida leale e giusta, sapeva sempre cosa fare, o anche se non lo sapeva, cercava comunque di fare la cosa giusta per i suoi compagni. Era assennata, saggia e tranquilla. Qui, le accadono varie cose, che la portano a prendere decisioni sbagliate e a comportarsi in modo un po' ambiguo. Sono però curiosa di scoprire come si evolverà il suo personaggio nella terza serie, ma soprattutto, quale sarà lo scenario, e l'ambientazione con cui i nostri amici si troveranno a far fronte.
Murphy, è stato un personaggio che ho rivalutato in queste puntate, è diventato senza dubbio più simpatico, anche se la sua improvvisa "redenzione" e la partenza per la città delle luci, mi ha un po' stranito!
Anche il rapporto tra Clarke e la madre Abby, in queste puntate viene approfondito maggiormente, si solidifica, ma madre e figlia sono spesso in disaccordo, e Clarke è testarda, non c'è dubbio. Sono felice anche che Jasper e Monty abbiano avuto una parte più attiva in questa stagione, anche se, come ho già detto, ci sono alcune puntate abbastanza piatte, in cui i 48 intrappolati nel Monte Weather, sembrano finire nel dimenticatoio. Bellamy ha perso un po' del suo smalto, e anche lui, passa un tantino in secondo piano rispetto tutte le vicende, ma soprattutto le nuove alleanze che Clarke, volendo o no, è costretta a formare. Proprio il suo rapporto con Lexa, e la scelta di quest'ultima nella penultima puntata, è stata un colo di scena parecchio inatteso, che ha reso l'ultima puntata ricca di azione ed emozioni, cosa che mi fa ben sperare, verso la terza stagione.
Come dire, speriamo bene!
Valutazione:
♥♥♥
1 commenti
Ma ciao! Vedo che la seconda stagioen è piaciuta anche a te! Io ho iniziato la serie convinta che i Bellarke si mettessero assieme, ma è una speranza molto lontana. Ad ogni modo, lo sviluppo di Clarke mi è piaciuto: è una situazione di guerra e si rende conto che non tutti possono sopravvivere, quindi cerca di prendere la scelta giusta, che sia quella che porterà a salvare più vite o semplicemente a dare più chance di vincere (spoiler alert).
RispondiEliminaPer il resto concordo con te su quasi tutta la linea, non avevo notato gli episodi "lenti" ma devo ammettere che quando guardi tre episodi di fila non ci fai caso ^-^'
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lasciate pure un segno del vostro passaggio se vi va,
sono sempre felice di scoprire i vostri pensieri :)