Recensioni: The end of the F***ing World | This is Us (stagione 2) | Stranger Things (stagione 2)

3.5.18

Titolo: The end of the F***ing World
Stagioni: 1- in corso
Paese: Gran Bretagna
Anno: 2017
Cast: Alex Lawther, Jessica Barden, Gemma Whelan, Wunmi Mosaku

Trama (presa da Coming Soon):
James è un 17enne abbastanza sicuro di essere uno psicopatico; uccide regolarmente animali per hobby ma sta iniziando ad annoiarsi. Dopo essere entrato in confidenza con Alyssa, una compagna di scuola dai modi scontrosi e ribelli, James decide di ucciderla, ma il suo piano si complica quando realizza di aver maturato un sentimento reale per lei mentre entrambi affrontano un viaggio nel tentativo di sfuggire all'imminente età adulta, un caos dopo l'altro. 

Recensione:
Ho sentito parlare parecchio di questa serie tv, ma ammetto di averla iniziata con poche aspettative e, soprattutto, poche informazioni. Sono andata a scatola chiusa, mi sono fidata, e questi otto episodi brevissimi (durano una ventina di minuti), sono volati in un paio di sere. The end of the f***ing world è talmente strambo, da risultare interessante, così fuori dagli schemi, su tutti i fronti, da sorprendere  non poco.
Basato su una graphic novel, possiamo definire questa serie qualcosa di più del semplice drama adolescenziale, perchè vira quasi al "black comedy", se così si può definire,  con tinte assurde e  inaspettate.
I due protagonisti, assolutamente pazzi, ma per certi versi adorabili, sono James e Alyssa. Se il primo è mentalmente disturbato e rancoroso verso un padre apatico, la ragazza ha invece un carattere sarcastico e rabbioso. I due si trovano attratti dalle negatività dell'altro, a tratti si detestano, ma sono due adolescenti soli, abbandonati da adulti incompetenti. Si sentono traditi e dei disadattati, affrontano nel corso di questi otto episodi, qualcosa di più di una semplice fuga/avventura. Si trovano convolti in veri e propri atti violenti e tragici, affrontati però in modo quasi comico e leggero, mentre qualcuno invece, porta avanti un indagine proprio su di loro (ma anche questa non viene presa molto sul serio). 
I personaggi secondari, sono forse ancora più matti dei protagonisti, e nel ruolo della poliziotta troviamo un volto familiare ai fan di Game of Thrones.
L'atmosfera on the road e la colonna sonora aiutano a reggere questa manciata di puntate, che terminano con un finale aperto, a cui dovrebbe seguire una seconda stagione.
Per concludere, serie consigliata, perchè brevissima e assurdamente particolare, e anche perchè per quanto matti siano i protagonisti, hanno parecchio da dire, a modo loro.
Valutazione:
♥♥♥

Titolo: This is us
Stagioni: 2 - in corso
Paese: USA
Anno: 2016 - in corso
Cast: Milo Ventimiglia, Mandy Moore, Sterling K. Brown, Chrissy Metz, Justin Hartley, Susan Kelechi Watson, Chris Sullivan,

Trama (della prima stagione):
Come Jack, Rebecca, Kevin, Kate, Randall e Beth stanno per scoprire, la vita a volte può sorprenderti. Mentre le loro strade si incrociano e si intrecciano in modi "curiosi", questi uomini e queste donne appassionati, angosciati o danneggiati scoprono che molti di loro condividono il giorno del compleanno e molto più di quanto chiunque si aspetterebbe, mettendo alla prova le convinzioni quotidiane di ciascuno sulle persone attorno a loro che pensano di conoscere.

Recensione:
Pur parlando di tematiche normali, questa serie tv colpisce per la bellezza e la caratterizzazione dei suoi personaggi, a cui è impossibile non affezionarsi. I temi trattati, così familiari, sono talmente tanti che è facile ritrovarsi nelle situazioni vissute dai protagonisti.
Problemi di peso, adozioni, superamento del lutto, razzismo e dipendenze, sono solo alcune delle realtà affrontate in questa seconda stagione.
Se nella prima abbiamo fatto la conoscenza dei personaggi, qui approfondiamo ancora di più la famiglia Pearson, con flashback del passato, amalgamati alla loro vita presente e pur non seguendo la linea temporale, sono strutturati così bene che funzionano perfettamente. Non risulta quindi complicato seguire la storia dei Pearson, che anche in queste nuove puntate, ci regalano gioie e dolori.
Qualche nuovo personaggio e vecchie conoscenze, sbucano in questi episodi, fino alla puntata "fulcro" della stagione, quella che ci mostra ciò che già sapevamo, ma non per questo fa meno male, anzi!
Se nella prima stagione ci eravamo abituati ad avere il magone ad ogni fine episodio, qui la situazione non cambia. Per certe puntate, poi, le lacrime non si contano  proprio.  
La bravura degli attori, anche questa volta eccellenti, si nota soprattutto in certe puntate. Così ci ritroviamo con un Kevin distrutto e stremato, una Kate sempre più fragile e divorata dai sensi di colpa, e Randall che affronta una nuova e "problematica" situazione familiare.
Manzione d'onore -perchè sì-, va fatta ovviamente al mio adorato Milo Ventimiglia, che ancora una volta fa centro con la sua interpretazione di Jack, un personaggio adorabile, un padre, un marito e un uomo assolutamente amorevole, che così perfetto può esistere solo nella finzione.
Valutazione:
♥♥♥♥/e mezzo
 
Titolo: Stranger Things
Stagioni: 2 - in corso
Paese: USA
Anno: 2016 - in corso
Cast: Winona Ryder, David Harbour, Finn Wolfhard, Millie Bobby Brown, Gaten Matarazzo, Caleb McLaughling, Noah Schnapp, Sadie Sink, Sean Austin, Natalia Dyer, Charlie Heaton.

Trama (della prima stagione):
Nell'idillica cittadina di Hawkins, nell'Indiana del 1983, le vite ordinarie di un piccolo gruppo di giovani nerd, delle loro famiglie danneggiate e di una comunità sonnolenta sono stravolte in modi diversi dalla scomparsa di un dodicenne, Will. Mentre amici, familiari e una polizia a corto di risorse e spirito d'iniziativa portano avanti le ricerche, talvolta sconfinando l'uno nel territorio dell'altro, attorno al caso si muovono inquietanti forze misteriose che coinvolgono esperimenti governativi top-secret, presunte creature mostruose e una strana bambina con un nome e un appetito ancora più strani.

Recensione:
La bellezza e l'originalità della prima stagione di Stranger Things, non era facilmente replicabile, diciamocelo, e le aspettative verso questi nuovi episodi erano talmente alte, dato il successo delle puntate precedenti, che lavorare sulla continuazione della storia non deve essere stato affatto semplice.
Fatta questa premessa, e premesso anche che i giovani attori siano ovviamente cresciuti e quindi un salto temporale di un anno, era d'obbligo, la seconda stagione di Stranger Things non è per niente deludente, anzi.
I piccoli attori si dimostrano ancora una volta all'altezza dei loro ruoli, che sono poi uno dei motivi per cui la serie ha tanto successo: il gruppo di amici al centro della storia fa breccia nel cuore dello spettatore.
Nove episodi formano Stranger Things 2, nuovi episodi in cui, un anno dopo, ci ritroviamo sempre ad Hawkins, con gli strascichi di quello che il viaggio di Will nel "Sottosopra" ha lasciato nel nostro mondo.
Pur essendo passato un anno, infatti, gli incubi di Will vanno avanti, e devo dire che, per quanto sia piuttosto detestabile e per certi versi incomprensibile il suo comportamento, l'attore è stato davvero bravo nella sua interpretazione.
Per quanto ci provino a tornare alla normalità, per nessuno dei protagonisti è semplice, e se una nuova ragazzina arriva in città e rischia di separare la banda di amici, Mike è invece sempre più disperato nella sua ricerca di Eleven.
Ed è proprio la separazione tra lei e Mike a creare nuove dinamiche in questi episodi, perchè lei è lontana dai suoi amici, ma non così tanto come loro credono, ma questo fa si che la ragazzina viva nuove realtà, oltre che importanti flashback del suo passato.
Passato "l'effetto sorpresa" della prima stagione, Stranger Things 2 rimane comunque un prodotto di qualità, interessante, e innovativo. La vera storyline che coinvolge però, è appunto quella che segue il filo dei protagonisti più giovani, perchè per quanto tutti gli attori siano ottimi nelle loro interpretazioni, le vicende amorose di Nancy o l'entrata in scena di Sean Astin, passano comunque in secondo piano.
Non posso menzionare, ancora una volta, la mia adorazione nei confronti del personaggio di Dustin, che mi fa morire dal ridere, e in particolare ho apprezzato enormemente l'amicizia che va creandosi tra lui e Steve. Spero che la cosa venga portata avanti nelle terza stagione, perchè trovo che i due insieme siano davvero esilaranti.
Valutazione:
♥♥♥

You Might Also Like

6 commenti

  1. Per me grande delusione la seconda di ST.
    This is us un po' in calo, ma sempre emozionantissimo e riuscito.
    Sorpresa, la chicca The end of the fucking world.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. This is us, è una garanzia, speriamo che rimanga tale anche nella prossima stagione.

      Elimina
  2. Ho appena finito la seconda stagione di This is Us e anch'io l'ho adorata!Anche Stranger Things mi è piaciuta tanto, mentre di The end of the fucking world ho visto solo i primi due o tre episodi, ma credo la finirò a breve!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. The end of the fucking world si vede in un baleno, e non è niente male!

      Elimina
  3. Prima e ultima vista, This is us 2 è ancora in attesa... ho visto solo i primi episodi e poi ho dovuto mollare, troppo intensa per questo periodo, magari più in là.
    The end of the fucking world invece geniale, originale e di grande impatto. La seconda di ST invece così così!

    RispondiElimina
  4. Spectacular. I started watching on a whim when I saw the Netflix banner and got so caught up that it's suddenly 5:00 AM and I just finished the finale. This is a younger version of Bonnie and Clyde except PLOT TWIST the crime has a reason and one of the protagonists is a would-be sociopath who sets out to kill the other. The acting is brilliant, the characters are brilliant, there are lesbian police detectives whose lesbien-ness isn't the main focus of their characters. What more could I ask for? I'm sure that people are going to complain about the romanization of violence/crime/anarchy or whatever, but I would argue that this show does exactly the opposite. Everything has consequence in this tragic tale, from the young protagonists' actions to the adults whose mistakes have irreversibly damaged the lives of their children and the people around them. The End of the Fucking World The performances are stunning. I've only ever seen Alex Lawther in Black Mirror, but I look forward to his future projects. That dude has a long career ahead of him, and so does Jessica Barden. A side note: As someone in their late teens, its refreshing to see actors who actually LOOK like teens playing teens. Every other piece of media shows airbrushed adults in their mid twenties as the "average teen" and it gets exhausting (I can confirm that almost all of us look like baby eggs with faces, even as a freshman in college). This is dark, this is real, this is relevant, and this is beautiful. P.S. This is not a rigged Netflix review. I am ACTUALLY giving this 5 stars and I am writing it of my own volition. Peace out
    See more:
    > arrival putlockers
    > the revenant putlocker
    > 2k movies

    RispondiElimina

Cari viaggiatori,
lasciate pure un segno del vostro passaggio se vi va,
sono sempre felice di scoprire i vostri pensieri :)

Follow Us @soratemplates