Gregor - La prima profezia

4.8.13


Titolo: Gregor – La prima profezia
Autore: Suzanne Collins

Editore: Mondadori
Anno: 2013
Pagine: 317
Prezzo: 17,00



Trama:
Invece di passare l'estate a giocare con gli amici, Gregor si ritrova a gestire Boots, la sorellina di due anni, che parla come un alieno in miniatura. Un giorno, la piccola pestifera si tuffa oltre una grata e sparisce. Gregor si lancia all'inseguimento e finisce nel Sottomondo, un luogo straordinario e terribile, abitato da umani dalla pelle bianchissima e dagli occhi viola, che si sono anticamente rifugiati sottoterra per sfuggire a una persecuzione, e lì hanno creato un mondo parallelo, dove si vola in sella a pipistrelli giganti, ci si allea con gli scarafaggi e si combatte contro ragni e ratti bianchi... Gregor scopre che anche suo padre, scomparso qualche tempo prima, è disperso nel Sottomondo. Toccherà a lui cercarlo, sulle tracce di un'antica profezia...

Recensione:
Ero convinta fin dall'inizio che Gregor mi sarebbe piaciuto, avendo amato la Collins, pur sapendo che non sarebbe stato all'altezza con il mitico Hunger Games. Invece, purtroppo, devo dire che non è scattata alcuna scintilla.
È un libro per ragazzi, questa è la premessa che devo fare, un libro per ragazzi in cui il protagonista è un ragazzino di 11 anni chiamato appunto Gregor. Devo dire che, se ben scritti, non disdegno in alcun modo i libri per ragazzi nonostante la mia età (22 anni), infatti ho adorato Fairy Oak, ma la verità è che questo primo volume della saga della Collins non mi ha stupito come credevo.
È ben scritto, su questo non c'è dubbio, eppure ho trovato la narrazione un po' lenta e la storia in generale un tantino noiosa.
La vicenda si svolge quasi completamente nel Sottomondo e nonostante le creature bizzare, alcune sorprese impreviste e qualche ricongiungimento felice, la storia risulta piatta.
Gregor, il protagonista, è ben caratterizzato. È un bambino sorprendentemente coraggioso e intelligente, che nutre un forte affetto verso la sua famiglia, e un senso di lealtà nei confronti degli altri. Boots invece, è la sua sorellina e, devo dire, il mio personaggio preferito. Dolce, ingenua, acuta e dal cuore puro ben disposto verso chiunque, come solo una bambina di due anni sa essere. Boots fa tanta tenerezza (sarà che ho una nipotina di tre anni quindi me l ricorda molto!).
La storia affronta i temi di amicizia, lealtà, famiglia e povertà. Le descrizioni sono dettagliate e i personaggi ben descritti, eppure la storia non mi ha tenuta incollate alle pagine, come l'autrice era stata capace di fare con Hunger Games, ed essendo una grande fan di Suzanne Collins, mi aspettavo qualcosa di più.
Spero che il secondo volume, “Gregor – la profezia del flagello” già nelle librerie, sempre edito Mondadori, sia più coinvolgente!

Valutazione:
♥♥♥/ e mezzo


La saga The Underland Chronicles è composta da:
  1. Gregor. La prima profezia
  2. Gregor - La Profezia del flagello
  3. Gregor and the Curse of Warmbloods
  4. Gregor and the Marks of Secret
  5. Gregor and the Code of Claw


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1 commenti

  1. Io ho appema finito il secondo :) La trovo una serie molto carina. Certo si sente che è indirizzata ad un pubblico molto giovane, ma non male :)

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