Tha Darkest Minds
13.9.18
Titolo: The Darkest Minds
Regia: Jennifer Yuh
Paese: USA
Anno: 2018
Cast: Amandla Stenberg, Mandy Moore, Gwendoline Christie, Harris Dickinson
Recensione:
Ho deciso di buttarmi su questo film perchè il trailer mi ispirava, non avevo però grandi informazioni riguardo la storia in sè, e ancora meno sui libri (che ho recentemente scoperto essere quattro).
Dell'autrice della serie in questione, ovvero Alexandra Bracken, ho letto però la sua duologia di Passenger (trovate le mie recensioni qui e qui), che non mi aveva fatto impazzire, proprio no.
Il mondo distopico di The Darkest Minds, però, sembrava promettere bene e la presenza di Amandla Stenberg (che peggio del prezzemolo è ormai presenza fissa della maggior parte degli YA ultimamente in uscita) sembrava di buon auspicio.
Ma iniziamo brevemente dalla storia: nel mondo di Ruby, gli adolescenti vengono classificati per colore, in base ai loro poteri. Se i verdi sono i più innocui, se così vogliamo definirli, perchè "solo" molto intelligenti e i gialli possono governare l'elettricità, gli arancioni (merce assai rara), controllano la mente, mentre i rossi.... beh, vi basti sapere che i rossi sono ancora più rari, e soprattutto ricercati dal governo, per essere eliminati.
Tutti gli adolescenti, però, rischiano la morte, messi in delle specie di campi di concentramento, o, nel caso riescano a scappare, comunque ricercati da altri sistemi che sperano di sfruttare il loro potenziale.
Quindi, ricapitolando, in base alla trama proposta, seppure non il più originale dei distopici ultimamente in circolazione, The Darkest Minds aveva ottime premesse per un prodotto buono ed interessante.
Peccato però, che a mio avviso, le premesse non siano state sfruttate al massimo, o meglio, non vengano indirizzate nella giusta via.
Ruby e il suo gruppo di amici (Ciccio, Liam e Zu), vengono inseguiti da chiunque, e non possono fidarsi di NESSUNO. Il finale del film, rimane apertissimo, in vista di un seguito che a mio avviso, indipendentemente da incassi o simili, è d'obbligo, per il solo fatto che la storia così, non ha alcuna conclusione.
A mio avviso, il film (e quindi immagino anche la versione scritta), non ha le idee chiarissime su dove vuole andare a parare. Se parte, infatti, con atmosfere cupe e vagamente drammatiche, appunto, passa poi a concentrarsi sulla parte romance, tocca brevemente un possibile triangolo amoroso (perchè no eh, non sia mai che questo elemento manchi), ma di fatto l'elemento distopico, non viene ampiamente sviluppato come speravo. Mi aspettavo infatti, maggiore azione, un ritmo più veloce, un crescendo di suspance e colpi di scena, invece il ritmo del film rimane piuttosto lineare, e un tantino piatto.
Sarà interessante, dunque, vedere come si strutturerà il resto della storia, sperando in un po' più di azione.
Valutazione:
♥♥♥
2 commenti
per me è stato carino, ma non memorabile. E onestamente dubito tantissimo facciano i sequel!
RispondiEliminaI enjoyed reading your posst
RispondiEliminaCari viaggiatori,
lasciate pure un segno del vostro passaggio se vi va,
sono sempre felice di scoprire i vostri pensieri :)