L'ombra del vento

6.2.17

Titolo: L'ombra del vento
Autore: Carlos Ruiz Zafòn
Editore: Mondadori
Anno: 2008
Pagine: 439
Prezzo: 17,00

Trama:
Una mattina del 1945 il proprietario di un modesto negozio di libri usati conduce il figlio undicenne, Daniel, nel cuore della città vecchia di Barcellona al Cimitero dei Libri Dimenticati, un luogo in cui migliaia di libri di cui il tempo ha cancellato il ricordo, vengono sottratti all'oblio. Qui Daniel entra in possesso del libro "maledetto" che cambierà il corso della sua vita, introducendolo in un labirinto di intrighi legati alla figura del suo autore e da tempo sepolti nell'anima oscura della città. Un romanzo in cui i bagliori di un passato inquietante si riverberano sul presente del giovane protagonista, in una Barcellona dalla duplice identità: quella ricca ed elegante degli ultimi splendori del Modernismo e quella cupa del dopoguerra.


Recensione:
Ho letto questo libro, grazie a una challenge a cui sto partecipando, ovvero, ho colto l'occasione della sfida per leggerlo, ma in realtà l'avevo sul lettore ebook già da parecchio tempo. Visto che da poco è uscito anche il quarto e ultimo volume della serie, ero ancora più curiosa di iniziare a leggere questo romanzo, per poi proseguire con gli altri tre volumi tutti già disponibili.
In realtà, quando ho iniziato L'ombra del vento, avevo già in lettura un altro libro, e pensavo infatti di portare avanti entrambe le letture, ma sono stata costretta ad accantonare quel romanzo, per dedicarmi completamente a questo, ipnotizzata com'ero dalla storia.
Se conoscete Zafon, già lo sapete  (se non lo conoscete, vedete di rimediare subito!), con la sua scrittura, ha la capacità, che non molti autori hanno, di trascinare il lettore tra le pagine dei suoi romanzi, ma di trascinarli per davvero, tanto da ossessionarli finchè la lettura non è terminata.
Volendo o no, da L'ombra del vento, si rimane così coinvolti, che uscirne è impossibile.

Riassumo la trama in breve, perchè è un libro che va gustato, e da cui bisogna lasciarsi sorprendere pagina dopo pagina: il protagonista è Dsniel, figlio del libraio Sempere, che un giorno decide di accompagnare il ragazzino  in un luogo segreto: il Cimitero dei Libri Dimenticati.
Qui, Daniel scoprirà un libro, che lo perseguiterà, e gli cambierà la vita negli anni a venire, "L'ombra del vento", di Julian Carax, autore che nessuno sembra conoscere, ma che Daniel è ostinato a voler scovare.

Oltre alla storia, di per sè interessantissima, ricca, dettagliata, e studiata alla perfezione,  è proprio la penna di Zafòn, il suo modo di raccontare, con una prosa curata, impeccabile, zeppa di particolari, che più cattura l'attenzione.
Riesce a dare risalto ai personaggi minori, anche a quelli che compaiono solo per poche righe, grazie a dei piccoli particolari che riescono a dare un volto anche ai personaggi più banali.
Per non parlare, poi, dei suoi protagonisti, e dei personaggi principali: li ho trovati caratterizzati benissimo, estremamente realistici, di spessore, approfonditi, tanto che, pensare che siano solo finzione, è incredibile. Da Daniel Sempere, a Julian da Bea a Fermin e Fumero, sono tutti davvero ben descritti.
Per quanto riguarda la storia, essa è intricatissima, piena di dettagli e indizi perfettamente combinati tra loro che vengono fuori pagina dopo pagina e che permettono di sbrogliare la matassa pian piano, tenendoci così con il fiato sospeso fino all'ultima riga.
E' un romanzo pieno di colpi di scena, ricco di azione, pericoli, misteri e sorprese che non smettono ma di stupire il lettore.
Non meno importante, però, è l'ambientazione: Barcellona.
L'autore la descrive così bene, da far venire voglia di prenotare subito un aereo a chi non c'è mai stato, o a chi, come me, l'ha già visitata, fa venir voglia di tornarci subito! Ritrae una Barcellona pittoresca, caratteristica, accogliente e familiare, con le sue parole accattivanti, facendo luce su determinati aspetti della città, dai luoghi più famosi, agli angoli più sconosciuti.
Sembra davvero di camminare a fianco di Daniel Sempere, scoprendo vie nascoste, passeggiando sulla Ramblas, e perdendosi tra i corridoi del Cimitero dei Libri Dimenticati.

Una storia eccezionale, che tutti dovrebbero concedersi, per perdersi in una scrittura da maestro,  in una Barcellona dal doppio volto, poetica, ricca d'arte e cultura, m anche spietata e imprevedibile, con un ottimo protagonista, alla ricerca di uno scrittore maledetto.

Valutazione:
♥♥♥♥♥

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5 commenti

  1. Bellissima recensione, e bellissimo libro!Amo troppo Zafon *__*

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  2. sento molto parlare di quest'autore, e tutte voci positive, io non ho mai letto nulla di suo ma mi sa che proverò presto *-*

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  3. Bellissima recensione, ho sentito parlare più che bene di questo scrittore, ma devo dire che nonostante questo, non mi sono mai convinta sul leggere questo libro.
    La trama non mi ispira molto, poi sono un po bloccata anche dal fatto che siano più volumi :(
    La tua recensione però mi è piaciuta... chissà forse un giorno gli darò una possibilità :)

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  4. anche tu non smentisci la bellezza di questo romanzo... Ne ho sentito parlare proprio bene... direi che è ora di leggerlo... vorrei che le giornate durassero 48 ore per poter leggere di più :)

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  5. Bellissima recensione! Conosco già questo autore,ho letto altri suoi due libri e posso dire che le sue storie incantano la mente.

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