Baci segreti e lettere d'amore (mini-recensione)
3.11.14
Titolo: Baci segreti e lettere d'amore
Autore: Rowan Coleman
Editore: Newton e Compton
Collana: Anagramma
Anno: 2012
Pagine: 314
Prezzo: 9,90
Trama:
Ellie Woods trascorre le sue giornate immersa tra le pagine dei romanzi d'amore. Ma la realtà per lei è molto poco rosea: ha avuto la sua occasione per essere felice quando ha sposato l'amato Nick, ma, dopo quindici anni, la tragica e prematura morte del marito l'ha lasciata con un figlio adolescente e una montagna di debiti. Sull'orlo della bancarotta, Ellie rischia di perdere persino la bella casa vittoriana che è diventata il suo rifugio. All'orizzonte si profila una sola, drastica soluzione: cedere alle insistenze della sorella Hannah e affittare alcune camere della dimora. Entrano così nella sua vita l'eccentrica scrittrice Allegra; Sabine, in trasferta da Berlino e fresca di separazione dal marito infedele; e Matt, giornalista emergente, appassionato di riviste per soli uomini. Tutti hanno problemi e questioni irrisolte, ma grazie a loro Ellie scoprirà che fuori dalle rassicuranti mura domestiche c'è un mondo di opportunità. Ora che ha aperto la porta, troverà il coraggio di uscire per imparare di nuovo a vivere e ad amare?
Recensione:
Era da un po' di tempo che avevo adocchiato questo libro, sullo scaffale della biblioteca, e il mese scorso mi sono finalmente decisa a leggerlo. La trama mi ispirava parecchio, essendo poi un amante della città di Londra, la storia di questa donna che decide di affittare le camere della sua splendida casa vittoriale londinese, mi interessava ancora di più.
L'idea di partenza della storia, è molto carina, ma durante la lettura, ho trovato alcune pecche che hanno rovinato un po' il romanzo. La protagonista, per esempio, che all'inizio avevo trovato molto simpatica, molto vera rispetto a ciò che provava nei confronti della perdita di suo marito, ha iniziato poi a diventare un po' irritante. Praticamente, il matrimonio perfetto, su cui ha basato tutta la sua vita, dedicandosi solo ed esclusivamente alla famiglia, l'hanno fatta diventare una reclusa senza che nemmeno se ne accorgesse, e non parlo solo del periodo di lutto, ma di tutto il periodo in cui è stata con suo marito. Fin dai primi incontri, lei non si è mai accorta del senso di possesso e di comando, che lui aveva nei suoi confronti. Come è possibile che una donna così giovane abbia messo da parte ogni suo sogno, ogni aspirazione, per la famiglia, che si, deve essere la sua vita, ma non solo...senza qualcos'altro, senza qualche passione, senza qualche interesse, si soccombe. Insomma, Ellie Woods, la nostra cara protagonista, è stata davvero un'ingenua a non vedere in che persona si stava trasformando, in cosa consisteva per davvero il suo matrimonio, e in che modo la perdita del marito, l'ha poi fatta ammalare. Sinceramente non so bene cosa dire di questo romanzo, perchè la storia di contorno, ovvero i pensionanti che arrivano nella vita della donna e di suo figlio e le aprono gli occhi, dando anche una rinfrescata alla sua vita (oltre che alla casa), funzionano, è l'intreccio amoroso che non mi ha convinto pienamente.
Oltretutto, la stupenda città, che io speravo fungesse da sfondo, rendendo la storia più affascinante, non viene sfruttata, perchè sostanzialmente l'ambiente descritto è solo quello della casa delle protagonista che, salvo qualche uscita all'ultimo minuto, passa tutto il suo tempo lì.
I pensionanti, sono personaggi ben caratterizzati e ben differenti tra loro, passiamo dall'arzilla vecchietta scrittrice di romanzi erotici, alla giovane in piena crisi con il marito, fino all'affascinante "giornalista". Abbiamo poi il figlio della protagonista, e la sorella di Ellie, sostanzialmente sono solo loro i personaggi su cui si incentra la storia, gli altri sono solo comparse, non troppo approfondite.
Quindi, per concludere, nel complesso non mi è piaciuto molto questo libro, ma diciamo che qualcosa si salva, le premesse erano ottime, ma avrei preferito se l'autrice le sviluppasse in modo differente.
Autore: Rowan Coleman
Editore: Newton e Compton
Collana: Anagramma
Anno: 2012
Pagine: 314
Prezzo: 9,90
Trama:
Ellie Woods trascorre le sue giornate immersa tra le pagine dei romanzi d'amore. Ma la realtà per lei è molto poco rosea: ha avuto la sua occasione per essere felice quando ha sposato l'amato Nick, ma, dopo quindici anni, la tragica e prematura morte del marito l'ha lasciata con un figlio adolescente e una montagna di debiti. Sull'orlo della bancarotta, Ellie rischia di perdere persino la bella casa vittoriana che è diventata il suo rifugio. All'orizzonte si profila una sola, drastica soluzione: cedere alle insistenze della sorella Hannah e affittare alcune camere della dimora. Entrano così nella sua vita l'eccentrica scrittrice Allegra; Sabine, in trasferta da Berlino e fresca di separazione dal marito infedele; e Matt, giornalista emergente, appassionato di riviste per soli uomini. Tutti hanno problemi e questioni irrisolte, ma grazie a loro Ellie scoprirà che fuori dalle rassicuranti mura domestiche c'è un mondo di opportunità. Ora che ha aperto la porta, troverà il coraggio di uscire per imparare di nuovo a vivere e ad amare?
Recensione:
Era da un po' di tempo che avevo adocchiato questo libro, sullo scaffale della biblioteca, e il mese scorso mi sono finalmente decisa a leggerlo. La trama mi ispirava parecchio, essendo poi un amante della città di Londra, la storia di questa donna che decide di affittare le camere della sua splendida casa vittoriale londinese, mi interessava ancora di più.
L'idea di partenza della storia, è molto carina, ma durante la lettura, ho trovato alcune pecche che hanno rovinato un po' il romanzo. La protagonista, per esempio, che all'inizio avevo trovato molto simpatica, molto vera rispetto a ciò che provava nei confronti della perdita di suo marito, ha iniziato poi a diventare un po' irritante. Praticamente, il matrimonio perfetto, su cui ha basato tutta la sua vita, dedicandosi solo ed esclusivamente alla famiglia, l'hanno fatta diventare una reclusa senza che nemmeno se ne accorgesse, e non parlo solo del periodo di lutto, ma di tutto il periodo in cui è stata con suo marito. Fin dai primi incontri, lei non si è mai accorta del senso di possesso e di comando, che lui aveva nei suoi confronti. Come è possibile che una donna così giovane abbia messo da parte ogni suo sogno, ogni aspirazione, per la famiglia, che si, deve essere la sua vita, ma non solo...senza qualcos'altro, senza qualche passione, senza qualche interesse, si soccombe. Insomma, Ellie Woods, la nostra cara protagonista, è stata davvero un'ingenua a non vedere in che persona si stava trasformando, in cosa consisteva per davvero il suo matrimonio, e in che modo la perdita del marito, l'ha poi fatta ammalare. Sinceramente non so bene cosa dire di questo romanzo, perchè la storia di contorno, ovvero i pensionanti che arrivano nella vita della donna e di suo figlio e le aprono gli occhi, dando anche una rinfrescata alla sua vita (oltre che alla casa), funzionano, è l'intreccio amoroso che non mi ha convinto pienamente.
Oltretutto, la stupenda città, che io speravo fungesse da sfondo, rendendo la storia più affascinante, non viene sfruttata, perchè sostanzialmente l'ambiente descritto è solo quello della casa delle protagonista che, salvo qualche uscita all'ultimo minuto, passa tutto il suo tempo lì.
I pensionanti, sono personaggi ben caratterizzati e ben differenti tra loro, passiamo dall'arzilla vecchietta scrittrice di romanzi erotici, alla giovane in piena crisi con il marito, fino all'affascinante "giornalista". Abbiamo poi il figlio della protagonista, e la sorella di Ellie, sostanzialmente sono solo loro i personaggi su cui si incentra la storia, gli altri sono solo comparse, non troppo approfondite.
Quindi, per concludere, nel complesso non mi è piaciuto molto questo libro, ma diciamo che qualcosa si salva, le premesse erano ottime, ma avrei preferito se l'autrice le sviluppasse in modo differente.
Valutazione:
♥♥/ e mezzo
1 commenti
peccato! :( questo libro era nella mia WL!
RispondiEliminaCari viaggiatori,
lasciate pure un segno del vostro passaggio se vi va,
sono sempre felice di scoprire i vostri pensieri :)