Editore: Newton e Compton
Collana: Anagramma
Anno: 2012
Pagine: 311
Prezzo: 9,90
E' da qui che parte la storia in cui i personaggi che si incrociano sullo sfondo della cittadina di Bath sono davvero tanti, mentre le due ragazze cercando di trovare un rimedio per ottenere il permesso del matrimonio. Harry Digweed, il “ragazzo della porta accanto” dei signori Austen che sembra tenerci davvero molto a Jane, l'eccentrica cugina Eliza, fonte di consigli e idee, dai modi vivaci e socievoli, gli zii Leigh-Perrot che si troveranno sconvolti in uno
scandalo imprevisto... il linguaggio usato dalla scrittrice è semplice e diretto, con un tono fresco e giocoso anche per descrivere i particolari più “scandalosi”.
Il personaggio di Jane Austen è entusiastico, coraggioso e adorabile. Nel leggere questo romanzo mi sono ritrovata a desiderare ardentemente di venire trasportata per magia nel 1791, per poter passeggiare insieme a Jane e Jenny per stradine acciottolate accanto alle carrozze trainate dai cavalli. Oppure a partecipare a profumati balli caratteristici, immersa in una stoffa soffice e colorata comprata in un negozietto sotto consiglio di Eliza.
Una note dell'autrice, racconta come questo romanzo sia nato in seguito a numerose ricerche, e fino a che punto la realtà biografica abbia poi lasciato il posto alla fantasia.