Titolo: Una casa sulle ruote
Autore: Susin Nielsen
Editore: Il Castoro
Anno: 2021
Pagine: 240
Prezzo: 15,50
Autore: Susin Nielsen
Editore: Il Castoro
Anno: 2021
Pagine: 240
Prezzo: 15,50
Trama:
Felix ha tredici anni, e la sua casa non è come quella degli altri ragazzi: ha le ruote, è molto piccola, e non c'è mai molto da mangiare. Felix vive in un furgone. Ma è un segreto: nessuno lo sa, a parte lui e la sua mamma. Una vita difficile, vero? Vero. Ma Felix è intelligente, ha un piano e, soprattutto, ha un cuore grande. E quando il gioco si fa duro... gli amici veri sanno sempre cosa fare. Anche quando tu non vuoi.
Recensione:
Ho letto entrambi i libri precedenti di Susin Nielsen, "Siamo tutti fatti di molecole" e "Gli ottimisti muoiono prima", di conseguenza mi aspettavo da questo suo ultimo lavoro, una storia altrettanto interessante e simpatica.
Come spesso accade con i libri per ragazzi, anche in questo caso ci troviamo di fronte ad un romanzo che ha numerose componenti: non è quindi solo qualcosa di leggero, scorrevole e simpatico, ma ha al suo interno una storia molto determinata, prepotente, che mette in luce diverse difficoltà , pur sempre mantenendo con un tono ironico.
Felix, infatti, si trova catapultato all'improvviso, in una vita fatta di segreti, di spostamenti e nuove - pessime - abitudini, quando insieme alla madre finisce a vivere in un furgone.
La mamma di Felix, non è nuova a questo genere di "avventure", nel corso della vita del ragazzo, infatti, i due hanno già cambiato diverse abitazioni, lei ha fatto numerosi lavori differenti e se la sono sempre cavata con le loro forze, in modi più o meno legali.
Finire a vivere in un furgone, è per Felix l'inizio di un incubo, perchè a quello, seguiranno numerosi altri atti, che porteranno lui e la madre in una posizione un po'...come dire, scomoda!
A tutto questo si unisce una nuova scuola, la partecipazione ad un programma televisivo a premi, il giornalino della scuola...insomma, sono tante le cose a cui Felix deve far fronte, sempre stando attento a non rivelare la verità sulla sua situazione domestica a nessuno.
Questo porta il piccolo a numerose scene spesso esilaranti, ma nel romanzo troviamo anche tante parti buie.
Come i momenti, o meglio dire, i giorni, in cui la madre si chiude in sè stessa, preda delle sue crisi, e tocca a Felix occuparsi di sè stesso, e di lei; oppure gli attimi di lucidità in cui il ragazzino si rende conto dei difetti che la madre porta con sè, delle scelte sbagliate da lei compiute che inevitabilmente ricadono anche su di lui, di tutte le menzogne che è costretto a raccontare ai suoi amici, per paura che i servizi sociali arrivino alla sua famiglia.
Una casa sulle ruote è un libro scorrevolissimo, divertente, ma anche molto interessante dal punto di vista educativo.
Felix, il protagonista, è un ragazzino sveglio, pacato, gentile. Dimostra grande sensibilità , in primis nei confronti della madre, per cui accetta di vivere anche le situazioni più strambe e si dimostra molto più maturo della sua età .
Accanto a lui, oltre alla mamma, che ovviamente è un personaggio preponderante nella storia, quasi quanto Felix, abbiamo qualche altro personaggio di rilievo, come i due migliori amici del ragazzo, o il padre, che sebbene non compare troppo spesso, si rivela comunque una figura importante nella vita di Felix.
In conclusione, quindi, Una casa sulle ruote si è rivelato perfettamente in linea con le aspettative che avevo nei confronti di questa nuova storia della Nielsen, che è stata in è grado ancora una volta di creare qualcosa di significativo e divertente al tempo stesso.
Valutazione:
♥♥♥♥