Recensione The 100 (libro)
25.6.16
Titolo: The 100
Autore: Kass Morgan
Editore: Rizzoli
Anno: 2016
Pagine: 338
Prezzo: 16,90
Trama:
Era iniziato il conto alla rovescia. Bellamy aveva un solo pensiero: salire sulla navicella in partenza per la terra. Glass sapeva di non poter resistere. Doveva fuggire da lì e subito. Wells si voltò a guardare la ragazza che amava. Chissà se lo avrebbe mai perdonato.
Sono secoli che gli uomini vivono nello spazio senza tornare sulla Terra. In seguito a una devastante guerra atomica i sopravvissuti si sono imbarcati su tre navi spaziali e i loro discendenti sono ancora chiusi lì dentro. Tuttavia pare giunto il momento di andare in ricognizione. A essere spediti sulla Terra per capire se sia di nuovo vivibile sono in cento: ragazzi considerati delinquenti dal regime poliziesco che vige sotto la guida del Cancelliere. Alle prese con una natura magnifica e selvaggia e tormentati dai segreti che si annidano nel loro passato, i 100 sulla Terra devono lottare per sopravvivere. Non sono eroi, ma potrebbero essere l'unica speranza rimasta al genere umano.
Mi è difficile, parlarvi di questo libro, senza tirare in ballo il telefilm, quindi vi avviso, potrebbe esserci qualche piccolo spoiler.
Detto questo, ammetto che ho ho deciso di leggere questo libro, solamente perchè seguo la serie tv, che mi piace moltissimo tra l'altro, altrimenti, credo che l'avrei snobbato.
In realtà, si nota fin da subito, quanto libro, e telefilm, siano diversi, a partire dai personaggi.
Ci sono tantissimi, anzi quasi tutti, personaggi che nella serie tv non sono presenti, e viceversa, qui, non abbiamo Murphy, Finn o Jasper. Almeno, per il momento non compaiono, poi non si sa, visto che sostanzialmente questo primo libro della serie, rappresenta solo la prima puntata della serie tv.
Le voci da cui scopriamo la storia, sono quattro: Clarke, Bellamy, Wells e Gloss, e anche qui, la differenza con la serie è nettissima, perchè là non esiste nessuna Gloss (e quindi nemmeno la storia in cui è coinvolta), e Wells, beh...vi basti pensare che ci ho messo parecchio per ricordare che faccia avesse nella serie, visto che sparisce quasi subito.
Ho trovato i personaggi creati dall'autrice, senza spessore, tutti uguali. Sai per quanto riguarda la parte caratteriale, che nelle descrizioni fisiche, pressochè assenti, cosa che mi ha infastidita parecchio, perchè non riuscire ad immaginarmi il personaggio che ho davanti, non riesce mai a farmi coinvolgere nella storia, come quando mi faccio un'idea ben precisa dei personaggi di cui si parla.
Ho apprezzato come l'autrice descrive la struttura dell'arca, le viarie sezioni, le regole a cui gli abitanti vengono sottoposti eccetera, perchè nel telefilm non se ne parla più di tanto, ma anche qui, pochi dettagli su come sia fatta esteticamente l'arca in sè, quindi se non avessi avuto ben in mente l'immagine della serie tv, non sarei proprio riuscita ad immaginarmela.
Mi sarei aspettata maggiore suspance ed adrenalina, da questo libro, perchè l'idea di partenza, è davvero ottima, ma il problema, è che nel libro, non succede praticamente niente.
Dopo la spedizione dei 100, e il loro arrivo sulla terra, non accade nulla di importante, le pagine si trascinano senza che accada qualche cosa di interessante, entusiasmante o imprevista, almeno fino all'ultimo capitolo.
Avrei preferito che l'autrice si dilungasse di meno in questioni inutili, e creasse vicende con più azione, e desse maggior spessore ai suoi personaggi, soprattutto quelli che danno voce ai quattro punti di vista.
La scrittura della Morgan, in sè, non è male, lo stile è scorrevole e molto schematico, perchè in ogni capitolo, c'è sempre un flashback nel passato, cosa che ci dà modo di scoprire e capire, come i ragazzi siano rimasti coinvolti nella missione dei 100, ma non basta per rendere il romanzo più interessante, purtroppo.
Senza dubbio, mille volte meglio la serie tv, diciamoci la verità, anzi, sono molto contenta che gli autori abbiano deciso di apportare le modifiche alla storia, rispetto a quella raccontata dalla Morgan, perchè con un ritmo così lento, e personaggi così insipidi, il telefilm non sarebbe andato oltre la prima stagione.
Unica cosa positiva: la cover, che mi piace un sacco!
♥♥/ e mezzo
3 commenti
Ciao Chiara, non potrei essere più d'accordo. Io l'avevo letto per curiosità subito dopo la prima stagione del telefilm e pur conoscendo i pareri generali sul libro non pensavo che sarebbe stato così deludente xD Per fortuna la serie tv è completamente diversa *__*
RispondiEliminaNonostante i pareri negativi su questo libro, io voglio leggerlo lo stesso xD così, per curiosità (e per farmi male, lol).
RispondiEliminaciao a me il libro è piaciuto molto e trovo che i personaggi siano strutturati molto bene.è vero che la serie tv è molto diversa dal libro ma a me i libri sono piaciuti di più che la serie TV.secondo me sono anche molto strutturati dalla parte caratteriale visto che in ogni capitolo c'è un flashback. P.S.si scrive Glass non Gloss
RispondiEliminaCari viaggiatori,
lasciate pure un segno del vostro passaggio se vi va,
sono sempre felice di scoprire i vostri pensieri :)