Mini-recensioni: The Treatment | Dopo di te | Da quando ti ho incontrato
25.7.16
Buongiorno lettori, siccome, tanto per cambiare sono in arretrato con le recensioni, e alcuni dei libri di cui vi devo ancora parlare, li ho letti anche a fine aprile/maggio, e la mia memoria si sa, non è più come una volta, per oggi vi lascio delle recensioni brevi, brevissime, sperando di riuscire a smaltire più recensioni in arretrato possibile nelle prossime settimane *credici*.
Autore: Suzanne Young
Editore: De Agostini
Collana: Young Adult
Anno: 2016
Pagine: 379
Prezzo: 14,90
Trama:
Sono passate settimane da quando Sloane è stata dimessa dal Programma, il progetto sperimentale che obbliga gli adolescenti a rischio di depressione alla rimozione dei ricordi, eppure è ancora sotto stretta osservazione. nonostante abbia dimenticato intere parti del suo passato, il cuore l’ha spinta di nuovo tra le braccia di James, il ragazzo che ha sempre amato. In questo modo, però, ha scoperchiato una scatola che avrebbe dovuto rimanere sigillata, mettendo in pericolo la validità stessa della terapia a cui entrambi sono stati sottoposti. Ma il Programma non può permettersi di fallire e dà il via a una caccia serrata. In fuga dagli stessi uomini che li hanno internati, Sloane e James non possono fare altro che unirsi a un gruppo di ribelli che vuole scardinare l’impalcatura di segreti e bugie su cui si fonda il Programma. Riuscirci, però, è tutt’altro che semplice. Soprattutto perché l’unico indizio a disposizione è la pillola arancione che Michael Realm – il solo amico che Sloane aveva nel Programma – le ha lasciato prima di scomparire nel nulla. L’antidoto in grado di ripristinare i ricordi persi. La Cura su cui tutti vorrebbero mettere le mani.
Recensione:
Il primo libro della serie, mi era piaciuto si e no, nel senso che, non mi era dispiaciuto totalmente, ma rispetto alle ottime premesse della trama, e alle aspettative che mi ero creata, era stato un po' una delusione.
Ero comunque curiosa di scoprire come continuasse la storia di Slane, così mi sono gettata a capofitto sul seguito.
Devo dire che, tutto sommato, l'ho trovato più coinvolgente del primo volume. In realtà, non riesco a capire come mai, perchè in fondo non succede nulla di così eclatante, è solo una continua fuga, e sprazzi del passato che si mescolano al presente, dandoci un'idea più chiara della vicenda, ma di grandissimi colpi di scena, non ne abbiamo. Però mi è piaciuto abbastanza, anche se la fine, non mi ha convinta molto, perchè mi ha lasciato quel senso di incompleto, come accade spesso per alcuni libri, per cui sembra quasi di aver perso per strada un pezzo di storia.
Ho apprezzato maggiormente, qui, il personaggio di James, al contrario di Realm, invece, che qui mi ha solo dato sui nervi, mentre nel primo libro l'avevo trovato interessante. Sloane, come nel primo volume, si dimostra una ragazza forte e coraggiosa, decisa a tenersi ciò che le sta più a cuore, costi quel che costi.
La novella, The Recovery, che racconta la storia di Realm, non è male, come idea di fondo, ma l'amicizia che crea con un altro personaggio della serie, così all'improvviso...beh, solo io l'ho trovata super ridicola?
Il primo libro della serie, mi era piaciuto si e no, nel senso che, non mi era dispiaciuto totalmente, ma rispetto alle ottime premesse della trama, e alle aspettative che mi ero creata, era stato un po' una delusione.
Ero comunque curiosa di scoprire come continuasse la storia di Slane, così mi sono gettata a capofitto sul seguito.
Devo dire che, tutto sommato, l'ho trovato più coinvolgente del primo volume. In realtà, non riesco a capire come mai, perchè in fondo non succede nulla di così eclatante, è solo una continua fuga, e sprazzi del passato che si mescolano al presente, dandoci un'idea più chiara della vicenda, ma di grandissimi colpi di scena, non ne abbiamo. Però mi è piaciuto abbastanza, anche se la fine, non mi ha convinta molto, perchè mi ha lasciato quel senso di incompleto, come accade spesso per alcuni libri, per cui sembra quasi di aver perso per strada un pezzo di storia.
Ho apprezzato maggiormente, qui, il personaggio di James, al contrario di Realm, invece, che qui mi ha solo dato sui nervi, mentre nel primo libro l'avevo trovato interessante. Sloane, come nel primo volume, si dimostra una ragazza forte e coraggiosa, decisa a tenersi ciò che le sta più a cuore, costi quel che costi.
La novella, The Recovery, che racconta la storia di Realm, non è male, come idea di fondo, ma l'amicizia che crea con un altro personaggio della serie, così all'improvviso...beh, solo io l'ho trovata super ridicola?
Valutazione:
♥♥♥
Autore: Cecilia Ahern
Editore: Rizzoli
Anno: 2016
Pagine: 365
Prezzo: 18,00
Trama:
Jasmine, capelli rossi e spirito indomito, ama due cose al mondo: il suo lavoro – crea startup, le porta al successo, poi le rivende – e sua sorella Heather, che è una giovane donna con la sindrome di Down, generosa, combattiva, ma anche molto vulnerabile, della quale è sempre pronta a prendere le difese. È un freddo inverno dicembrino quando Jasmine viene licenziata e privata, con un colpo di mano che ha il sapore del tradimento, di una parte vitale della propria identità. I suoi giorni si fanno bui, noiosi, senza scopo: nient’altro che una patetica infilata di appuntamenti con amiche neomamme e chiacchierate senza direzione; mentre le notti, nervose e insonni, diventano d’un tratto l’occasione per mettersi a spiare, dalla finestra della camera da letto, la casa del vicino. Lui è Matt Marshall, famoso dj radiofonico con un conclamato debole per l’alcol, un talento puro per la provocazione e una crisi matrimoniale in vista. Jasmine ha le sue buone ragioni per detestarlo e il sentimento sembra reciproco. Ma niente è veramente come sembra. Può nascere così una relazione nuova, un’intimità tra uomo e donna che non è però quel che immediatamente ci aspettiamo: Matt e Jasmine si annusano, confliggono, si cercano. Sono due cuori che si avvicinano, ma che trovano l’amore altrove. Ed è qui che si nasconde la magia dell’ultimo romanzo di Cecelia Ahern, nell’incrociare due vite in modo inaspettato, nel saper inventare una storia che ci diverte e commuove, nel corso della quale arriviamo a guardare alla realtà in modo più luminoso e leggero. E che ci lascia con l’immagine di una passeggiata rasserenante tra le stradine e i giardini profumati di una Dublino pacifica.
Recensione:
Prima cosa, la copertina di questo libro è proprio carina, non vi pare?
A me piace molto, così come mi è piaciuta la storia raccontata dalla Ahern, di cui non avevo mai letto nulla fino ad ora.
L'ho trovato un romanzo molto particolare, sia per la vicenda, che per i personaggi che l'autrice ha voluto creare.
Ambientato in una bella cittadina di provincia, dove un periodo "forzato" a casa, porta i due protagonisti a conoscersi, e stringere un legame, per quanto improbabile, viste le loro differenze, e l'odio che Jasmine prova per il suo vicino di casa, famosissimo dj radiofonico.
E' un romanzo molto "casalingo", dall'improvvisa passione di Jasmine per il giardinaggio, al rapporto con il vicinato, per quanto la storia sia stata molto diversa da quella che mi immaginavo, mi è piaciuta molto.
Personaggi ben descritti, stile scorrevole e coinvolgente, ho apprezzato soprattutto il legame tra Jasmine e sua sorella Heather, e in generale, Jasmine come protagonista mi è piaciuta molto, anche se la parte "romance" del libro, l'ho trovata un po' forzata, ergo, l'avrei evitata.
Penso che in un buon romanzo, se la storia è coinvolgente e ben scritta, non sia necessario inserirci a forza una storia d'amore, e in questo caso, sarebbe stata una buona storia, anche senza quella parte xD
Prima cosa, la copertina di questo libro è proprio carina, non vi pare?
A me piace molto, così come mi è piaciuta la storia raccontata dalla Ahern, di cui non avevo mai letto nulla fino ad ora.
L'ho trovato un romanzo molto particolare, sia per la vicenda, che per i personaggi che l'autrice ha voluto creare.
Ambientato in una bella cittadina di provincia, dove un periodo "forzato" a casa, porta i due protagonisti a conoscersi, e stringere un legame, per quanto improbabile, viste le loro differenze, e l'odio che Jasmine prova per il suo vicino di casa, famosissimo dj radiofonico.
E' un romanzo molto "casalingo", dall'improvvisa passione di Jasmine per il giardinaggio, al rapporto con il vicinato, per quanto la storia sia stata molto diversa da quella che mi immaginavo, mi è piaciuta molto.
Personaggi ben descritti, stile scorrevole e coinvolgente, ho apprezzato soprattutto il legame tra Jasmine e sua sorella Heather, e in generale, Jasmine come protagonista mi è piaciuta molto, anche se la parte "romance" del libro, l'ho trovata un po' forzata, ergo, l'avrei evitata.
Penso che in un buon romanzo, se la storia è coinvolgente e ben scritta, non sia necessario inserirci a forza una storia d'amore, e in questo caso, sarebbe stata una buona storia, anche senza quella parte xD
Valutazione:
♥♥♥♥ e mezzo
Autore: Jojo Moyes
Editore: Mondadori
Anno: 2016
Pagine: 380
Prezzo: 18,00
Trama:
Come si fa ad andare avanti dopo aver perso chi si ama?
Come si può ricostruire la propria vita, voltare pagina?
Per Louisa Clark, detta Lou, come per tutti, ricominciare è molto difficile. Dopo la morte di Will Traynor, di cui si è perdutamente innamorata, si sente persa, svuotata.
È passato un anno e mezzo ormai, e Lou non è più quella di prima. I sei mesi intensi trascorsi con Will l'hanno completamente trasformata, ma ora è come se fosse tornata al punto di partenza e lei sente di dover dare una nuova svolta alla sua vita.
A ventinove anni si ritrova quasi per caso a lavorare nello squallido bar di un aeroporto di Londra in cui guarda sconsolata il viavai della gente. Vive in un appartamento anonimo dove non le piace stare e recupera il rapporto con la sua famiglia senza avere delle reali prospettive. Soprattutto si domanda ogni giorno se mai riuscirà a superare il dolore che la soffoca. Ma tutto sta per cambiare.
Quando una sera una persona sconosciuta si presenta sulla soglia di casa, Lou deve prendere in fretta una decisione. Se chiude la porta, la sua vita continuerà così com'è: semplice, ordinaria, rassegnata. Se la apre, rischierà tutto. Ma lei ha promesso a se stessa e a Will di vivere, e se vuole mantenere la promessa deve lasciar entrare ciò che è nuovo.
Recensione:
"Per qualche tempo ti sentirai a disagio nel tuo nuovo mondo. Ci si sente sempre disorientati quando si viene sbalzati fuori dal proprio angolino rassicurante...
C'è fame in te, Clark. C'è audacia. L'hai soltanto sepolta, come fa gran parte della gente.
Vivi bene.
Semplicemente, vivi."
Chiunque abbia letto Io prima di te (ed è anche in attesa di vedere il film con Sam Claflin ed Emilia Clarke *w*), conosce bene queste parole, che fanno un po' da conclusione al primo, indimenticabile libro.
Che sia piaciuta o meno la storia, non si può negare che sia un romanzo che lascia il segno, e risulta difficile da dimenticare.
Questo secondo libro, è stato scritto dalla Moyes per il volere dei fan, che volevano a tutti i costi scoprire cosa fosse successo a Lou dopo l'addio a Will.
Sarò una voce fuori dal coro, ma personalmente mi sarei fermata a Io prima di te.
Da una parte, anche io ero curiosa di scoprire le sorti ella protagonista, ma dall'altra, non sentivo il bisogno di un secondo libro.
Lou, qui, appare maturata e provata, com'è prevedibile (e anche comprensibile), non ha perso il suo sarcasmo, ma l'ho trovata talmente diversa dalla Lou del primo libro, che faticavo a riconoscerla, durante la lettura.
Ha perso quell'unicità che la rendeva speciale, diversa dalle solite protagoniste femminili, pur rimanendo ancora un personaggio fresco e genuino, non so, non mi ha convinta totalmente.
Come la Moyes ha deciso di continuare la storia di Lou, non mi è dispiaciuto, ma ripeto, personalmente avrei evitato questo secondo romanzo, in qualsiasi modo avesse deciso di continuare la storia, a mio parere sarebbe stato meglio fermarsi al primo volume e non "tradire" il personaggio di Will, proseguendo la storia con altri personaggi, proprio per l'unicità del primo libro.
"Per qualche tempo ti sentirai a disagio nel tuo nuovo mondo. Ci si sente sempre disorientati quando si viene sbalzati fuori dal proprio angolino rassicurante...
C'è fame in te, Clark. C'è audacia. L'hai soltanto sepolta, come fa gran parte della gente.
Vivi bene.
Semplicemente, vivi."
Chiunque abbia letto Io prima di te (ed è anche in attesa di vedere il film con Sam Claflin ed Emilia Clarke *w*), conosce bene queste parole, che fanno un po' da conclusione al primo, indimenticabile libro.
Che sia piaciuta o meno la storia, non si può negare che sia un romanzo che lascia il segno, e risulta difficile da dimenticare.
Questo secondo libro, è stato scritto dalla Moyes per il volere dei fan, che volevano a tutti i costi scoprire cosa fosse successo a Lou dopo l'addio a Will.
Sarò una voce fuori dal coro, ma personalmente mi sarei fermata a Io prima di te.
Da una parte, anche io ero curiosa di scoprire le sorti ella protagonista, ma dall'altra, non sentivo il bisogno di un secondo libro.
Lou, qui, appare maturata e provata, com'è prevedibile (e anche comprensibile), non ha perso il suo sarcasmo, ma l'ho trovata talmente diversa dalla Lou del primo libro, che faticavo a riconoscerla, durante la lettura.
Ha perso quell'unicità che la rendeva speciale, diversa dalle solite protagoniste femminili, pur rimanendo ancora un personaggio fresco e genuino, non so, non mi ha convinta totalmente.
Come la Moyes ha deciso di continuare la storia di Lou, non mi è dispiaciuto, ma ripeto, personalmente avrei evitato questo secondo romanzo, in qualsiasi modo avesse deciso di continuare la storia, a mio parere sarebbe stato meglio fermarsi al primo volume e non "tradire" il personaggio di Will, proseguendo la storia con altri personaggi, proprio per l'unicità del primo libro.
Valutazione:
♥♥♥
2 commenti
Io continuo ad essere indecisa sulla Moyes... il primo libro non mi era piaciuto (bella la storia ma zero emozioni, non mi aveva trasmesso nulla) quindi non so se leggendo questo seguito potrei solo peggiorare le cose o se invece finirei per ricredermi... uff!
RispondiEliminaMah guarda, come ho detto nella recensione, io avrei fatto a meno di questo secondo volume!
EliminaMa visto che a te il primo non ha fatto impazzire, chissà, magari riuscirai ad apprezzarlo di più :)
Cari viaggiatori,
lasciate pure un segno del vostro passaggio se vi va,
sono sempre felice di scoprire i vostri pensieri :)