Unravel me
15.6.19
Titolo: Unravel me
Autore: Tahereh Mafi
Editore: Rizzoli
Anno: 2016
Pagine: 540
Prezzo: 17,50
Trama:
Juliette è sfuggita alla Restaurazione e al suo leader che intendeva usarla come arma. Da quando vive al Punto Omega è libera di amare Adam, ma non sarà mai libera dal proprio tocco letale, nè da Warner, che la desidera più di quanto lei credesse possibile. Tormentata dal passato e incapace di pensare al futuro, Juliette sa che dovrà compiere delle scelte difficili. Accettare il proprio potere distruttivo per metterlo al servizio della resistenza e, soprattutto, allontanare Adam pur amandolo con tutta se stessa.
Recensione:
Ho dovuto rileggere il primo volume della serie, nella cui prima edizione era intitolato "Schegge di me", perchè ho notato che della storia di Juliette, ricordavo poco nulla. All'epoca mi era piaciuto, ma devo ammettere che rileggendolo non penso di averlo trovato entusiasmante come la prima volta...
Ma veniamo a noi, e a questo secondo volume della serie, che ricomincia esattamente dove il primo romanzo si era interrotto.
Senza dilungarmi troppo sulla trama, qui Juliette mette alla prova i suoi poteri, o almeno ci prova a controllarli e a sfruttarli, con nuove conoscenze e consapevolezze che cambiano il suo modo di vedere la guerra ormai alle porte.
La ragazza, pur avendo ormai trovato altri "come lei" pare però ancora reticente verso questo movimento di ribelli, mentre il suo amore per Adam, invece, pare sempre più forte, anche se rischia costantemente di essere un ostacolo.
La cosa che più mi era piaciuta del primo libro, era stato lo stile utilizzato dall'autrice, che qui rimane pressochè immutato, ma non è più una novità. Le frasi sbarrate, il flusso di pensieri costante, lo stile quasi poetico che scaturisce dalla mente di Juliette è ancora un elemento interessante della storia...
In questo secondo libro, la protagonista appare più "umana" fatica ancora un po' ad abituarsi a questa nuova vita in cui tutti la vedono come un'arma potentissima e non più solo come un pericolo, ma a mio parere è anche un po' troppo lagnosa.
Per quanto riguarda Adam, invece, su di lui veniamo a conoscenza di nuovi elementi sul suo passato, e un enorme colpo di scena lo riguarderà anche in prima persona, ma per il resto rimane un po' messo da parte, se non per qualche scena in cui il ragazzo pare fin troppo preda degli ormoni e basta. Le sue doti, di combattente e soldato, diciamo che in questo romanzo non vengono molto prese in considerazione, ecco.
Chi viene preso maggiormente in considerazione, invece, è Warner, e in una veste tutta nuova. Ammetto che avevo già intuito questo suo cambiamento tramite qualche frase qua e là letta su Instagram, essendo la serie tanto amata, ma è il modo in cui l'autrice attua il cambiamento di questo personaggio, che non mi ha convinto.
Come personaggio algido e senza scrupoli, Warner è perfetto, il cambio così radicale di personalità, quindi, risulta fin troppo forzato per i miei gusti, attuarlo in modo un po' più graduale e meno repentino, sarebbe stato più funzionale, a parer mio.
Senza contare che la "scintilla" tra lui e Juliette, appare quasi uguale a quella tra lei e Adam, la passione, l'elettricità, la poeticità dei pensieri e delle sensazioni della ragazza, seppure in qualche attimo fuggente con Warner, sono fin troppo simili a quelli che prova per il suo "grande amore" Adam, e la cosa mi ha alquanto spiazzato. Immaginavo sarebbe scattato il triangolo, ovvio, ma speravo fosse un po' più coinvolgente e credibile.
Del romanzo, nel complesso, salvo quindi i colpi di scena inaspettati, ma anche questi potevano essere sfruttati meglio, così come l'elemento "guerra" che in fin dei conti dovrebbe essere il centro della storia, mentre l'autrice sembra basarsi un po' troppo sui rapporti personali della protagonista, dimenticando qual è il vero succo della storia.
Sappiamo però, che i romanzi centrali di una serie, sono sempre quelli un po' meno convincenti, quelli che fanno un po' acqua da tutte le parti, spero quindi che con il terzo libro la storia riprenda un po' lo smalto del capitolo iniziale e che si faccia più avvincente e perchè no, con un po' di azione di più.
Ammettiamolo, però, le copertine bellissime rimangono la vera punta di diamante di questa serie!
Valutazione:
♥♥♥
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