Novità in libreria

4.5.15

Buon lunedì miei cari!
Apriamo questa settimana con un post tutto dedicato alle nuove uscite in libreria, anche se qualcuna in realtà, si trova già tra gli scaffali.

Titolo: Le ali della vita
Autore: Vanessa Diffenbaugh
Editore: Garzanti
Data di uscita: 4 maggio
Pagine: 336
Prezzo: 18,60

Trama:
È notte e la nebbia è illuminata a tratti dai fari delle macchine che sfrecciano accanto a lei. Letty si asciuga l’ennesima lacrima e preme ancora più forte il piede sull’acceleratore. Deve correre il più lontano possibile, fuggire da tutti i suoi sbagli, è la cosa migliore per tutti. Perché la sua vita è stata difficile, ha inanellato una serie di errori uno dietro l’altro e adesso tutte le sue paure sono tornate a tormentarla, senza lasciarle una via di scampo. Intanto, ormai molte miglia lontano, i suoi due figli, Alex e la piccola Luna, stanno dormendo serenamente. Non sanno che la loro mamma li ha lasciati da soli nel loro letto, schiacciata dal terrore di non essere una buona madre. Convinta che senza di lei Alex e Luna saranno più felici. Quando Alex si sveglia e si accorge che Letty non c’è più, capisce che non deve farsi prendere dal panico. Deve occuparsi della sorellina e seguire le regole. Perché Alex ha quindici anni ed è solo un ragazzino, ma è dovuto crescere in fretta per aiutare sua madre Letty e i suoi occhi troppo spesso tristi.

A volte guarda verso il cielo e sogna di volare via, in un posto dove l’azzurro del cielo li possa di nuovo colorare di felicità. La sua passione sono la matematica e lo studio delle rotte migratorie degli uccelli. Da loro ha imparato che non importa quanto voli lontano, c’è sempre un modo per tornare a casa. Alex sa che deve trovare il modo di far tornare anche la sua mamma. Solo lui può farlo, solo lui può curare le sue ali ferite e farle spiccare di nuovo il volo. Perché anche quando l’orientamento è perso, l’amore può farci ritrovare la rotta verso il nostro cuore.


Titolo: La magia delle cose perse e ritrovate
Autore: Brooke Davis
Editore: Garzanti
Data di uscita: 21 maggio
Pagine: 252
Prezzo: 14,90

Trama:
A volte un paio di stivali rossi può aiutare ad affrontare il mondo e le proprie paure. Così è per Millie, che quando li indossa si sente forte e sicura. Ha sette anni ed è curiosa di tutto. Ha tanta voglia di fare domande, di conoscere, di scoprire. Per questo quando un giorno al centro commerciale sua madre sembra sparita, non si perde d’animo, ma cerca qualcuno che possa darle una mano a trovarla. È proprio allora che si imbatte in Karl che se ne sta seduto con lo sguardo perso nei suoi pensieri. Karl è un anziano un po’ speciale che mentre parla, digita nell’aria le parole. Solo in questo modo riesce a sentire ancora vicina sua moglie a cui un tempo scriveva parole d’amore sulla schiena. Millie si fida subito di lui e la corazza di diffidenza che Karl si è costruito intorno si scioglie grazie agli occhi sperduti e sinceri della bambina. Gli stessi occhi davanti ai quali Agatha sente nascere dentro una tenerezza ormai dimenticata. A ottant’anni non esce più di casa, dopo la morte del marito, e passa le sue giornate alla finestra a spiare i vicini. Ma appena scorge sulla strada Millie e Karl c’è qualcosa che la spinge a parlare con quei due sconosciuti, a uscire per la prima volta dalla sua solitudine. Perché Millie ha il dono unico di raggiungere il cuore delle persone. Perché il suo sorriso ingenuo e solare è capace di portare la felicità. Lì dove non ci si aspettava più di trovarla. Karl e Agatha si sentono vicini a lei come a nessun altro prima e decidono di ritrovare sua madre. E da quel momento per loro ogni cosa cambia. Scoprono che non è mai troppo tardi per vivere appieno la vita, per lasciarsi trascinare da un desiderio, per permettere all’amore di meravigliare ancora. E Millie è pronta ad imparare che non tutto ha una risposta e che questa è la magia del futuro. La magia di sapere che lungo la strada si perdono delle cose, ma che c’è sempre il modo per ritrovarle.

Titolo: Qualcosa che somiglia al vero amore
Autore: Christina Petit
Editore: Tre60
Data di uscita: 21 aprile
Pagine: 256
Prezzo: 14,90

Trama:
Clémentine vive a Parigi, al numero 14 di Rue le Monde, in uno splendido appartamento che si affaccia sui tetti della città. Ė una ragazza allegra e spensierata, e fa un lavoro che ama moltissimo: legge libri ai bambini in difficoltà, cercando di aiutarli a superare le loro paure con la terapia delle parole.
Albert è un giovane scrittore che, dopo aver visto Clémentine per strada, ne è rimasto folgorato al punto da scrivere un romanzo scegliendola come protagonista. Una volta pubblicato, Favola d’amore a Parigi conquista il pubblico francese, che si innamora di quel libro scritto con il cuore. Anche Clémentine lo legge, e ha uno strano presentimento. C’è qualcosa di speciale in quel libro, qualcosa che le appartiene…
Nel frattempo Thomas, ex inquilino dell’appartamento di Clémentine, le telefona chiedendo di un libro che ha dimenticato lì prima di cambiare casa. Quella copia di Hansel & Gretelè l’unico ricordo che aveva del nonno, sopravvissuto all’eccidio nazista del Velodromo di Parigi. Clémentine non crede alle sue orecchie: si tratta del libro più importante della sua infanzia, lo stesso che sua nonna leggeva sempre a lei e al suo fratellino, Tobias... Ma c’è ancora qualcosa che la lega a Thomas, questo ragazzo che neppure conosce, se non per telefono. D’altra parte, nei romanzi come nella vita reale, il più grande dono dei libri è quello di unire le persone…

Titolo: Le fragili attese
Autore: Mattia Signorini
Editore: Marsilio
Data di uscita: 16 aprile 2015
Prezzo: 17,00

Trama:
La Pensione Palomar sembra un posto fuori dal tempo. E' un vecchio stabile a due piani nel quartiere periferico di una grande città. Italo, il proprietario, dopo una vita intera trascorsa dietro al bancone, ha deciso di chiudere. Ha già fissato una data: il 26 novembre del 1999. Tra quelle mura ha nascosto tutti i suoi ricordi, e passa il tempo leggendo vecchie lettere d’amore scritte da una ragazza negli anni ‘50. C’è una cosa che accomuna gli ospiti della Pensione Palomar: sembra che lì ci finisca solo chi ha perso qualcosa di importante. Tutti, ai margini di un mondo che corre troppo veloce, tutti in attesa di qualcosa, fermi al binario di una stazione abbandonata. Dovranno trovare il treno che li porterà.

Titolo: La luce dopo il tramonto
Autore: Carla Buckley
Editore: Nord
Data di uscita: 23 aprile
Pagine: 384
Prezzo: 16,60

Trama:
Tyler è un ragazzo speciale. E non perché è affetto da una rarissima malattia genetica che lo costringe a vivere al buio, quasi sempre nella sua stanza, senza altri contatti con l’esterno che non siano i familiari e Internet. No, Tyler è un ragazzo speciale perché, nonostante tutto ciò, è sicuro che prima o poi troverà il suo posto nel mondo. È lì fuori, da qualche parte, che lo aspetta. Lui deve solo cogliere l’occasione giusta per dimostrare agli altri, in particolare a sua madre, che nella vita se la può cavare anche da solo. Ed è per questo che, quando in un freddo pomeriggio di pioggia, la figlia dei suoi vicini scompare nel nulla, Tyler si mette in testa di risolvere il mistero e, all’insaputa di tutti, la notte inizia a uscire di casa per andare a caccia d’indizi, scoprendo così i piccoli, grandi segreti degli abitanti del quartiere. Ma, a poco a poco, si renderà conto che è proprio la sua famiglia a nascondere i segreti più pericolosi.

Dodici anni fa, la vita di Eve Lattimore è cambiata per sempre. Seduta in un asettico studio medico, con in grembo il figlio di due anni e stringendo la mano del marito per farsi forza, ha ascoltato la diagnosi: per Tyler, anche la minima esposizione alla luce del sole potrebbe essere fatale. Da allora, ogni mattina prima che sia l’alba, Eve si assicura che il figlio finisca la colazione in tempo e ritorni in camera sua, dove le finestre sono schermate con pesanti tende nere. Poi chiude la porta a chiave, per riaprirla solo dopo il tramonto. Proteggere Tyler dalla luce è la missione di Eve. Una missione che lei non abbandonerà nemmeno quando, in un freddo pomeriggio di pioggia, commetterà una leggerezza imperdonabile e dovrà scegliere tra suo figlio e la verità.

Titolo: Verrà il vento e ti parlerà di me
Autore: Francesca Barra
Editore: Garzanti
Data di uscita: 30 aprile
Pagine: 224
Prezzo: 14,90

Trama:
Ci vuole coraggio per inseguire un sogno. L’erba selvatica profuma di salvia e lambisce il sentiero che porta al mare. Teresa è solo una bambina, ma sa già cosa urlare al vento: «Io non me ne voglio andare». Per nessuna ragione vuole lasciare quella terra di cui conosce ogni particolare: la Basilicata. Ama tutto di quella regione, la magia dei sassi di Matera e il calore della costa. Lì sogna di costruire il suo futuro. E il suo desiderio si è realizzato. Ora invece Caterina, sua nipote, non vede l’ora di lasciare il paesino in cui è cresciuta, dove le tradizioni regnano immutate. Vuole sapere cosa significhi sentirsi straniera, persa in una grande città. Vuole staccarsi dalla sua famiglia che adora, ma che nello stesso tempo è come un albero in cui i singoli rami perdono la loro identità. Quella famiglia il cui punto di riferimento è la nonna Teresa. Sua nonna che ha la sua stessa forza di seguire il proprio istinto. Caterina sa che quello che le unisce è un legame speciale. Così quando si trasferisce a Roma la cosa più importante che porta con sé è l’agenda in cui la nonna le ha dettato le sue ricette. In un’estate che la ragazza non dimenticherà mai, le ha insegnato a cucinare mentre i ricordi riaffioravano preziosi: la sua infanzia, il suo amore per don Mimì, il suo dono segreto di prevedere il futuro, l’attaccamento alla sua terra.E Caterina inizia a guardare la sua vita con occhi nuovi. Persino le differenze che la dividono dal suo fidanzato Pietro, che cresciuto in un contesto diverso spesso non riesce a capirla, assumono sfumature insolite. Perché Caterina scopre che le radici non sempre impediscono di volare, ma possono essere ali che portano verso cieli inaspettati.
E quando il vento della sua Basilicata la richiama, ha molto da dirle. È tornato a soffiare solo per lei. Ma Caterina sa che per ascoltarlo ci vuole coraggio. Il coraggio di seguire i propri sogni.

You Might Also Like

2 commenti

  1. Ultimamente non c'è niente che mi ispira un granchè. Aspetto l'estate :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Beh, da una parte meglio così, risparmi i soldini xD

      Elimina

Cari viaggiatori,
lasciate pure un segno del vostro passaggio se vi va,
sono sempre felice di scoprire i vostri pensieri :)

Follow Us @soratemplates